Nell’universo sfaccettato dei grandi modelli linguistici, ogni passo avanti può cambiare l’equilibrio degli attori globali. È ciò che accade oggi con GLM-4.6, la nuova versione del modello sviluppato da Zhipu AI , che punta a rafforzare le sue capacità di codifica e inferenza, mettendosi in competizione diretta con “Claude” di Anthropic e altri colossi del settore.

GLM-4.6 non nasce come mero aggiornamento incrementale: è pensato per essere una risposta strategica al vuoto lasciato da Claude nel mercato cinese e globale, un tentativo di consolidare la leadership locale con una proposta che vuole contenere costi e aumentare l’efficienza. Nell’annuncio, Zhipu AI rivendica miglioramenti su vari fronti: aumentata capacità di codifica, inferenza più spinta, maggiore efficienza sui carichi agenti (workflow a agenti) e un uso del contesto che sale fino a 200.000 token, con output massimo fino a 120.000 token. In altre parole: il sistema può “pensare” su lassi di testo molto lunghi.

Uno dei tratti più notevoli è che il modello è reso disponibile come open source, con codice rilasciato su Hugging Face e ModelloScape, così che chiunque possa sperimentarlo, adattarlo o integrarlo localmente. Questo rende GLM-4.6 non solo un prodotto commerciale, ma un orizzonte condiviso sul quale ricercatori e sviluppatori possono costruire.

Il modello si propone con prezzi competitivi: attraverso la piattaforma OpenRouter, Zhipu prevede tariffe per input di 1 milione di token a 0,6 USD e per output a 2 USD. Questo rivela una strategia aggressiva: conquistare adozioni anche grazie al prezzo, non solo alla performance. In confronto, i modelli Claude presentano costi molto più elevati nella gestione di token massivi.

Di Fantasy