L’avanzamento esplosivo dell’intelligenza artificiale, in particolare l’AI generativa e gli agenti intelligenti, ha posto le industrie più regolamentate di fronte a un dilemma cruciale: sfruttare il potenziale di trasformazione di queste tecnologie mantenendo al contempo una conformità assoluta e la segretezza dei dati sensibili. In risposta a questa esigenza pressante, Fortanix, leader nella sicurezza dei dati nell’era dell’AI, e NVIDIA, il gigante dell’accelerazione hardware, hanno unito le forze per lanciare una piattaforma on-premises “chiavi in mano” progettata per consentire alle organizzazioni di eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale su dati riservati con un livello di fiducia e sovranità verificabile. Questa collaborazione segna un passo decisivo verso l’adozione su larga scala dell’AI agentica in ambienti ad alta sicurezza, quali il settore finanziario, sanitario e governativo.
Il cuore tecnologico di questa nuova piattaforma risiede nella Confidential Computing (o “Calcolo Confidenziale”), un paradigma di sicurezza che protegge i dati non solo quando sono a riposo (crittografati sul disco) o in transito (crittografati in rete), ma, cosa fondamentale, anche durante l’uso (mentre vengono elaborati dalla CPU o dalla GPU). Questo è l’elemento che storicamente ha rappresentato il compromesso più difficile per l’AI, poiché i modelli devono operare sui dati per trarne insight, rendendoli vulnerabili a potenziali attacchi o abusi.
La piattaforma congiunta, che include Fortanix Armet AI e sfrutta le architetture NVIDIA Hopper e Blackwell, risolve questo problema. La soluzione crea un ambiente a prova di manomissione, noto come enclave sicura, all’interno del quale l’intero ciclo di vita dell’AI – dall’acquisizione dei dati all’inferenza del modello – viene eseguito isolatamente. In questo modo, i dati sensibili, i modelli e persino le chiavi di crittografia rimangono inaccessibili anche agli amministratori di sistema, proteggendo la proprietà intellettuale e garantendo che le informazioni riservate non lascino mai l’ambiente verificato.
Il vero elemento distintivo di questa alleanza è la creazione di una catena di fiducia singola e verificabile. Fortanix, attraverso il suo Confidential Computing Manager e il Data Security Manager, si occupa dei livelli di orchestrazione, attestazione e gestione delle chiavi di crittografia. NVIDIA, con la sua tecnologia NVIDIA Confidential Computing e i servizi di attestazione remota NVIDIA NRAS, fornisce la base di protezione e prestazioni a livello hardware.
Il processo è meticoloso: prima di sbloccare e rilasciare le chiavi di crittografia necessarie per elaborare i dati, il sistema Fortanix attesta e verifica l’integrità di tutte le componenti, sia CPU che, in particolare, GPU. Questa verifica incrociata garantisce che solo un ambiente hardware e software perfettamente integro e non alterato possa accedere ai dati sensibili. Questo meccanismo di fiducia totale è la chiave per le aziende che devono dimostrare la conformità normativa e la sovranità dei dati alle autorità di regolamentazione in modo inequivocabile. La piattaforma supporta infatti rigorosi controlli di accesso basati sui ruoli e audit log coerenti, che agevolano enormemente gli oneri di conformità, ad esempio quelli richiesti in ambito finanziario o sanitario.
La soluzione congiunta Fortanix e NVIDIA è stata concepita per affrontare una lacuna critica nel mercato: la difficoltà di passare dai pilot di intelligenza artificiale alla produzione su vasta scala in modo sicuro. Molte aziende in settori altamente regolamentati hanno iniziato a sviluppare infrastrutture AI private per mantenere la sovranità e il controllo dei propri dati. La piattaforma turnkey elimina la necessità di costosi e complessi sviluppi do-it-yourself, offrendo una strada rapida verso l’utilizzo dell’AI agentica, senza il rischio di esporre dati aziendali riservati o proprietà intellettuale.
La collaborazione tra Fortanix e NVIDIA non si limita a unire due tecnologie, ma stabilisce un nuovo standard per l’adozione dell’AI nei contesti in cui la riservatezza e la conformità sono non negoziabili. L’integrazione tra la crittografia basata sul confidential computing e l’infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni di NVIDIA promette di sbloccare il pieno potenziale dell’AI agentica, garantendo al contempo che i dati più sensibili del mondo rimangano sempre sotto il controllo verificabile delle rispettive organizzazioni.