Il mondo della consulenza strategica, tradizionalmente percepito come l’apice della risoluzione di problemi complessi, nasconde in realtà una dipendenza massiccia da flussi di lavoro manuali, ripetitivi e ad alta intensità di tempo. L’élite della consulenza, dai partner agli analyst, spende una quantità sorprendente delle proprie ore lavorative non nella formulazione di strategie innovative o nell’interazione con il cliente, ma nella manipolazione di fogli di calcolo, nella ricerca estensiva e, soprattutto, nella formattazione meticolosa di slide deck in PowerPoint. In questo contesto di inefficienza nascosta, la startup Ascentra Labs ha annunciato un round di finanziamento seed da due milioni di dollari, con la missione esplicita di liberare i consulenti da questa schiavitù manuale attraverso l’Intelligenza Artificiale.
Fondata a Londra all’inizio del 2025 da un team con profonde radici nel settore – guidato dal CEO Paritosh Devbhandari, un ex consulente di McKinsey con esperienza nella vendita di prodotti AI, e dal CTO Oliver Thurston – Ascentra Labs ha un’idea chiara e mirata: automatizzare i workflow di project delivery che paralizzano l’efficacia dei professionisti. L’obiettivo è spostare l’attenzione dei consulenti senior e junior da compiti di basso livello, come la scrittura di formule Excel o il noioso copia-incolla, verso le attività che generano il vero valore: l’analisi strategica, la formulazione di insight e la consulenza diretta al cliente.
L’offerta di Ascentra Labs non consiste in un modello di IA generico, ma in una piattaforma di AI che utilizza agenti purpose-built (costruiti per uno scopo specifico) e ottimizzati per la due diligence commerciale e la strategia aziendale. Questi agenti sono stati addestrati su set di dati proprietari e fine-tuned per comprendere il linguaggio, lo stile e le esigenze specifiche del mondo della consulenza. Il risultato è una suite di strumenti in grado di compiere azioni che in precedenza richiedevano l’attenzione scrupolosa di un Associate appena assunto.
In termini pratici, la piattaforma è progettata per volare attraverso l’analisi dei dati, automatizzando step cruciali del processo. Ad esempio, è in grado di prendere dati grezzi e trasformarli automaticamente in tabelle pronte per Think-cell, il popolare add-in utilizzato per generare grafici aziendali standard nei report per i clienti. Similmente, può esportare interi workbook Excel, non come semplici output di dati, ma strutturati con formule revisionabili e tracciabili, ricalcando lo stile ordinato e rigoroso che ci si aspetta da un consulente esperto. Questo livello di dettaglio e aderenza al workflow professionale è ciò che distingue l’approccio di Ascentra Labs.
Il beneficio dell’automazione è immediatamente misurabile e non si limita alla semplice rapidità. Le prime collaborazioni con firm di consulenza e fondi di private equity hanno già evidenziato risultati tangibili. Le misurazioni comparative hanno dimostrato che l’uso degli strumenti di Ascentra può rendere l’analisi fino al cinquanta percento più veloce rispetto ai metodi manuali tradizionali, anche senza una formazione pregressa. Ancora più critico per un settore ossessionato dalla precisione, la piattaforma ha registrato un miglioramento fino al trenta percento nell’accuratezza dei dati e dei risultati.
Liberando i consulenti dalla necessità di dedicarsi per ore al copy/paste, alla formattazione e alla verifica manuale di ogni singolo punto dati, il capitale umano dell’azienda viene reindirizzato verso l’innovazione. I manager e i consulenti possono dedicare il loro tempo a interagire in modo più significativo con i clienti, a esplorare scenari strategici più complessi e a garantire che le raccomandazioni finali siano ricche di insight unici, anziché semplicemente ben presentate.