Alibaba sta ufficialmente rilanciando la sua strategia nel mercato dell’Intelligenza Artificiale (AI) con una svolta decisa verso il consumatore, un settore in cui il colosso cinese ha finora registrato risultati inferiori rispetto ai suoi concorrenti domestici e globali. Tradizionalmente focalizzata sui servizi AI per le aziende attraverso la sua divisione cloud, Alibaba ha annunciato un doppio assalto al mercato di massa: un chatbot potenziato integrato nella sua app Quark e il lancio dei suoi primi occhiali smart dotati di AI. Questa mossa è chiaramente una contromisura strategica volta a colmare il divario con competitor come ByteDance, Deepseek, Tencent, e i giganti occidentali OpenAI e Google.
Il cuore della nuova strategia software è l’integrazione della funzione “AI Chat Assistant” nell’app Quark, inizialmente nata come un semplice browser web. Quark è stata ora ripensata come una piattaforma consumer all-in-one che unisce la ricerca tradizionale con le capacità di conversazione dell’AI.
Il nuovo assistente è alimentato dal più recente modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) di Alibaba, Qwen 3, che promette di offrire capacità di ragionamento, comprensione ed esecuzione significativamente migliorate rispetto alle versioni precedenti. Gli utenti possono ora interagire con l’assistente in tempo reale, sia tramite testo che voce, per effettuare ricerche, chiedere informazioni e svolgere compiti complessi. Il servizio è fornito gratuitamente. Oltre alle funzioni di dialogo, il chatbot supporta l’editing di foto, la risoluzione di problemi basata su immagini e la scrittura assistita dall’AI, trasformando il browser in un vero e proprio hub di produttività intelligente.
Questa integrazione rappresenta un tentativo diretto di superare la scarsa performance del precedente assistente AI di Alibaba, Tongyi, che, pur essendo stato lanciato nel 2023, ha raggiunto solo circa 6,96 milioni di utenti attivi mensili (MAU) a settembre. Questo numero impallidisce di fronte ai 150 milioni di Doubao di ByteDance o ai 73,4 milioni di Deepseek, evidenziando la necessità per Alibaba di un riposizionamento strategico aggressivo nel consumer space.
Parallelamente al potenziamento del software, Alibaba sta entrando per la prima volta nel settore dell’hardware indossabile con AI. Ha annunciato la data di lancio e il prezzo dei suoi Quark AI Glasses, con i pre-ordini iniziati il 25 ottobre sulla piattaforma Tmall al prezzo di 4.699 yuan (circa 950.000 won coreani). Gli occhiali smart rappresentano il primo dispositivo AI wearable di Alibaba, equipaggiato con il modello Qwen 3 e l’assistente Quark. Le funzionalità principali includono chiamate in vivavoce, riproduzione musicale e, crucialmente, la traduzione linguistica in tempo reale. L’obiettivo è chiaro: competere direttamente con prodotti analoghi già sul mercato, come gli smart glasses di Ray-Ban sviluppati in collaborazione con Meta e gli occhiali AI di Omi.
Questa mossa suggerisce che Alibaba non intende limitare la sua AI agli schermi di smartphone o desktop, ma mira a integrare l’intelligenza artificiale direttamente nell’esperienza quotidiana dell’utente, fornendo un accesso immediato e hands-free ai suoi servizi intelligenti. Con la duplice strategia di potenziare una piattaforma consumer esistente (Quark) e introdurre un innovativo dispositivo indossabile (Quark AI Glasses), Alibaba sta inviando un segnale inequivocabile sulla sua determinazione a diventare un attore dominante nel mercato globale dell’AI per il consumatore.
