Ancora una volta, la Worldwide Developers Conference (WWDC) di Apple è stata descritta come un “giorno del giudizio per le startup”, indicando che l’introduzione delle nuove funzionalità di intelligenza artificiale (AI) minaccia le attività delle startup esistenti.

Secondo Business Insider, molte startup si sentono minacciate dall’aggiornamento presentato da Apple durante il discorso di apertura della conferenza. Numerosi sviluppatori hanno espresso le proprie preoccupazioni sui social media, considerando molte startup vittime di questo cambiamento.

Alcuni utenti sui social media hanno confrontato ironicamente il numero di startup “uccise” da Apple durante il keynote della conferenza.

Questo timore non è nuovo: in passato, alcune startup sono scomparse a seguito degli aggiornamenti del sistema operativo iOS di Apple. Ad esempio, app come quelle per la torcia o per l’annotazione di documenti sono sparite. Tuttavia, ci sono esempi di successo come Dropbox, che ha rifiutato l’offerta di acquisto di Apple ed è diventato un’azienda di successo.

Ma l’intelligenza artificiale cambia le carte in tavola. Con le nuove funzionalità di AI integrate direttamente nei dispositivi Apple, come la creazione di documenti e di immagini, prima fornite tramite il cloud, molte app esterne rischiano di diventare obsolete.

Le startup più colpite sono quelle che offrono servizi di intelligenza artificiale generativa, come Grammarly per la scrittura assistita e altre piattaforme di chatbot e creazione di immagini. Inoltre, l’introduzione da parte di Apple di un’app per la gestione delle password ha colpito le aziende attive in quel settore.

Tuttavia, alcune startup mantengono un atteggiamento positivo, come Grammarly, che accoglie la competizione di Apple nel settore in cui opera già da tempo.

Secondo Eric Noyes, docente al Babson College, le nuove funzionalità di intelligenza artificiale di Apple non rappresentano una minaccia significativa per l’intero panorama delle startup. Potrebbero avere un impatto su società di servizi simili, ma non dovrebbero influenzare in modo significativo le startup di intelligenza artificiale nel loro complesso.

Questa situazione ricorda l’uscita di GPT Builder da parte di OpenAI lo scorso novembre, che ha creato tensioni tra molte startup che offrivano servizi simili.

Nonostante ciò, le nuove funzionalità di intelligenza artificiale di Apple saranno disponibili solo per iPhone e altri dispositivi per diversi mesi, quindi il vero impatto sulle startup rimane ancora da vedere. Tuttavia, molti si sono resi conto che Apple è ormai diventata un concorrente di peso nel settore.

Di Fantasy