In un’epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, anche le mense scolastiche e aziendali sono chiamate a fare la loro parte nella lotta contro gli sprechi alimentari. A Trento, una giovane startup sta facendo la differenza in questo ambito: Behavix.
Behavix è nata con l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle mense attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale. La startup ha sviluppato un sistema in grado di analizzare i dati relativi ai consumi alimentari, prevedere le quantità necessarie e suggerire modifiche ai menu per evitare eccedenze. Questa soluzione non solo riduce gli sprechi, ma contribuisce anche a un risparmio economico per le strutture coinvolte.
Il cuore del sistema Behavix è un algoritmo di intelligenza artificiale che elabora dati storici e in tempo reale per prevedere le necessità alimentari. L’algoritmo tiene conto di vari fattori, come il numero di commensali, le preferenze alimentari, le festività e altri eventi speciali, per ottimizzare la pianificazione dei pasti. In questo modo, le mense possono ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza nella gestione delle risorse.
L’implementazione del sistema Behavix ha portato a significativi miglioramenti nella gestione delle mense. Le strutture che hanno adottato questa tecnologia hanno registrato una diminuzione degli sprechi alimentari e un miglioramento nella soddisfazione dei commensali. Questi risultati hanno attirato l’attenzione di enti e istituzioni, portando a riconoscimenti e opportunità di crescita per la startup.
Con il successo ottenuto a livello locale, Behavix guarda al futuro con ambizione. La startup intende espandere la propria presenza anche in altre regioni italiane e, successivamente, all’estero. Inoltre, è in fase di sviluppo una versione del sistema adattabile a diverse tipologie di strutture, come ospedali e case di riposo, per estendere gli impatti positivi della tecnologia anche in questi ambiti.