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Chi non conosce quella sensazione? Sei al volante, il telefono vibra, email e messaggi si accumulano, e l’istinto è quasi inevitabile: allungarsi per dare un’occhiata. Ma adesso, grazie a una collaborazione tra Cerence AI e Microsoft, la tecnologia suggerisce un’alternativa migliore — e più sicura.

L’innovazione presentata il 8 settembre 2025 da Cerence AI (con sede a Burlington, Massachusetts) nasce durante l’evento IAA Mobility di Monaco. Si tratta di un agente di lavoro mobile — un assistente IA pensato per l’auto — capace di integrare Microsoft 365 Copilot, offrendo accesso vocale immediato a strumenti come Teams, Outlook, OneNote e il Copilot stesso.

Progettato per funzionare sulla piattaforma Cerence xUI™, questa soluzione unisce il meglio dei due mondi: la sicurezza e l’esperienza automobilistica già note di Cerence con le potenti capacità di produttività di Microsoft.

Non stiamo parlando di uno speaker che legge le email. Questo agente comprende il contesto: sa se stai guidando, se sei parcheggiato o a bordo di un veicolo autonomo. Regola le sue risposte per non distrarti, favorendo un’interazione hands-free e “eyes-on-the-road”.

Puoi chiedergli di redigere messaggi, creare agende, trasformare note in documenti strutturati, ricevere un “debriefing” della giornata — e perfino ricevere suggerimenti automatici per la navigazione integrando il tuo calendario, il tutto senza staccare lo sguardo dalla strada. Studia anche le tue preferenze nel tempo: se ti piace il silenzio in certi momenti del tragitto, basta dirlo e l’assistente interromperà le notifiche.

Uno dei problemi più sottovalutati nel lavoro in auto è che i veicoli non sono normalmente considerati dispositivi sicuri dal reparto IT aziendale. Grazie all’integrazione con Microsoft Intune, l’auto si trasforma in un dispositivo gestito e sicuro, consentendo l’accesso controllato a strumenti Microsoft 365. Un vantaggio enorme per le aziende che vogliono supportare i dipendenti in mobilità senza aprire falle nei protocolli di sicurezza.

Agli occhi dei costruttori, questa tecnologia è un vero differenziatore: un’esperienza premium, scalabile, e applicabile a qualsiasi fascia di veicoli, dalle auto di lusso alle citycar.

Per i professionisti, è un alleato invisibile che consente di restare aggiornati e organizzati, senza la tentazione di digitare al volante. Non si tratta di essere più produttivi a tutti i costi, ma di lavorare “più intelligenti, più sicuri”, come ha sottolineato il direttore commerciale Christian Mentz.

Questa novità non sboccia dal nulla. Cerence e Microsoft collaborano sin dall’inizio del 2024, abilitando la tecnologia ChatGPT nei veicoli tramite Azure OpenAI e il modello CaLLM™ Edge, ottimizzato grazie ai dataset automobilistici di Cerence e alla linea di modelli Phi-3 di Microsoft.

Immagina di abituarti a dire “prepara il resoconto della mattina”, mentre stai percorrendo la tangenziale. Invece di distrarti, l’assistente ti ricorda gli impegni, compone bozze, suggerisce il miglior tragitto verso il prossimo appuntamento. Un futuro dove auto e lavoro diventano un’unica esperienza fluida, sicura e intelligente.

Di Fantasy