Nonostante il crollo delle vendite di veicoli elettrici (EV), il futuro dell’industria automobilistica è chiaramente orientato verso la propulsione elettrica. Le case automobilistiche stanno intensificando gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) nei veicoli elettrici, spostando la loro attenzione dai tradizionali motori a combustione meccanica.
Oggi, le case automobilistiche stanno già sviluppando veicoli che definiscono come Software Defined Vehicles (SDV), che rappresentano il prossimo passo evolutivo nel settore automobilistico. In questi veicoli, il software e la tecnologia informatica giocano un ruolo cruciale nella gestione di vari sistemi e componenti.
Stiamo per assistere al passaggio dai motori a combustione interna all’architettura elettrica nelle automobili. Tuttavia, affinché l’industria automobilistica possa abbracciare appieno questa trasformazione verso il software, c’è una crescente domanda di chip di silicio specializzati.
Texas Instruments, un’azienda globale di semiconduttori con competenze nella progettazione, produzione, test e vendita di chip analogici e integrati, ha annunciato al CES 2024 tre nuovi chip progettati appositamente per alimentare la prossima generazione di veicoli.
“Riteniamo che, con la crescente diffusione dei veicoli elettrici (EV), soprattutto in vista del mandato del 2030 che impone alla maggior parte dei produttori di veicoli di passare a modelli completamente elettrici, i dispositivi a semiconduttore siano al centro di questa trasformazione”, ha dichiarato Mark Ng, direttore generale del settore veicoli ibridi ed elettrici di Texas Instruments.
Mentre i motori a combustione interna erano prevalentemente basati su componenti meccanici, i veicoli ibridi elettrici (HEV) o completamente elettrici (EV) si affidano in modo significativo ai semiconduttori a causa della loro natura software-defined.
“Attualmente, ci stiamo concentrando sui sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) e sui sistemi di gestione delle batterie (BMS), che comprendono componenti come contattori, fusibili pirotecnici e semiconduttori che costituiscono il nucleo di questi sistemi. La nostra missione è quella di consentire alle case automobilistiche di realizzare i veicoli più avanzati dal punto di vista tecnologico”, ha affermato Ng.
Il primo dei tre chip annunciati da Texas Instruments è progettato specificamente per migliorare le tecnologie ADAS, che svolgono un ruolo cruciale nel migliorare la sicurezza stradale attraverso funzionalità come l’avviso di collisione anteriore, la frenata di emergenza automatica, l’uscita di corsia avviso, il rilevamento dell’angolo cieco e il controllo automatico della velocità adattivo.
Questo chip, chiamato AWR2544, è un sensore radar a onde millimetriche da 77 GHz. È il primo del suo genere progettato specificamente per un’architettura radar satellitare, che aumenta la portata di rilevamento del veicolo a ben oltre i 200 metri e migliora il processo decisionale nell’ADAS.
“In un’architettura satellitare, i sensori radar trasmettono dati semielaborati a un processore centrale per il processo decisionale ADAS. Questo sfrutta la copertura a 360 gradi del sensore per ottenere livelli più elevati di sicurezza del veicolo, superando le sfide legate all’integrazione dei sensori e alla gestione del software frammentato nei veicoli”, ha spiegato Ng.
Il secondo sviluppo riguarda i sistemi di gestione delle batterie (BMS), fondamentali dato il passaggio alla mobilità elettrica. Texas Instruments ha presentato due nuovi chip altamente integrati e programmabili tramite software: il DRV3946 e il DRV3901.
Il DRV3946 è il primo driver per contattori completamente integrato del settore. Questi contattori controllano il flusso di corrente nel circuito della batteria. È essenziale scollegare la batteria in situazioni come incidenti o pericoli imminenti, e questo chip offre personalizzazione delle impostazioni di picco e mantenimento.
Il DRV3901 è invece un driver squib completamente integrato che abilita un sistema di disconnessione intelligente del fusibile pirotecnico. Monitora il fusibile pirotecnico e fornisce informazioni diagnostiche al microcontrollore del sistema.
Mentre Texas Instruments sta facendo importanti progressi in questo campo, non è l’unica azienda di semiconduttori a cercare di innovare nell’industria automobilistica. La società è in prima linea nel fornire le proprie innovazioni ai principali produttori di veicoli, preparandoli per la transizione verso una futura mobilità elettrica.
Il rapido progresso nella tecnologia dei veicoli elettrici richiede una base solida di chip di silicio, e Texas Instruments si impegna a essere un leader in questa evoluzione, supportando l’industria automobilistica nella transizione verso una nuova era di veicoli elettrici alimentati dalla tecnologia software-defined.