Nel marzo 2023, NVIDIA ha presentato BioNeMo cloud durante la conferenza GTC, introducendo una serie di servizi cloud basati sull’intelligenza artificiale all’interno della loro AI Foundations Suite. Ora, l’azienda sta avanzando ulteriormente offrendo versioni beta delle API cloud per BioNeMo, integrate su misura per i flussi di lavoro di scoperta di farmaci. Questo annuncio è stato fatto oggi alla JP Morgan Healthcare Conference di San Francisco, sottolineando l’impegno di NVIDIA nel campo della sanità.

Inizialmente, BioNeMo includeva strumenti come AlphaFold2 di DeepMind, DiffDock del MIT, ESMFold, ESM2 di Meta, MoFlow della Cornell University e ProtGPT-2.

Le API cloud aggiornate includeranno ora modelli da tre fonti diverse: modelli interni, come il modello di chimica generativa MolMIM, che semplifica la generazione di piccole molecole; modelli open source sviluppati da team di ricerca globali ottimizzati da NVIDIA, come l’intelligenza artificiale per la previsione delle proteine OpenFold; e modelli creati dai partner di NVIDIA, come Phenom-Beta di Recursion, progettato per integrare immagini di microscopia cellulare.

Kimberly Powell, VP of Healthcare presso NVIDIA, ha dichiarato: “L’assistenza sanitaria è intrinsecamente complessa. Il nostro obiettivo è semplificare la vita dei ricercatori consentendo loro di sviluppare modelli su dati proprietari, eseguire inferenze di intelligenza artificiale tramite browser Web o API cloud e accedere a modelli preaddestrati per la scoperta di farmaci”. Powell, che lavora con l’azienda da oltre 15 anni, guida gli sforzi dell’azienda nel campo dell’immagine e delle scienze della vita attraverso GPU Computing e deep learning.

Inoltre, NVIDIA ha annunciato che Amgen, una multinazionale biofarmaceutica con sede in California, utilizzerà l’intelligenza artificiale generativa per la scoperta di farmaci. Amgen adotterà un sistema di intelligenza artificiale chiamato Freyja, alimentato da un NVIDIA DGX SuperPOD, per analizzare una vasta quantità di dati umani presso la sede della sua deCODE genetics in Islanda. L’obiettivo è creare un atlante della diversità umana per la scoperta di bersagli farmacologici e biomarcatori specifici della malattia, migliorando la diagnostica e il monitoraggio delle malattie. Freyja contribuirà anche allo sviluppo di terapie personalizzate basate sull’intelligenza artificiale, sfruttando la potenza computazionale di 31 nodi NVIDIA DGX H100 con 248 GPU H100 Tensor Core per accelerare la ricerca.

Le API BioNeMo ora offrono l’accesso a modelli avanzati, tra cui Phenom-Beta di Recursion, un’azienda biotecnologica supportata da NVIDIA. Questo modello di intelligenza artificiale è progettato per estrarre caratteristiche biologicamente significative dalle immagini ottenute attraverso la microscopia cellulare, aiutando i ricercatori a comprendere meglio le strutture cellulari e le risposte a stimoli come farmaci o ingegneria genetica.

Per migliorare ulteriormente questo modello, Recursion sta espandendo il suo supercomputer con oltre 500 GPU NVIDIA H100 Tensor Core, con l’obiettivo di creare uno dei supercomputer più potenti di proprietà di un’azienda biofarmaceutica.

D’altra parte, MolMIM, il modello interno di NVIDIA, genera piccole molecole, offrendo agli utenti un controllo preciso sul processo di generazione dell’intelligenza artificiale. Questo modello è addestrato utilizzando il metodo Mutual Information Machine (MIM) e crea rappresentazioni fisse di diverse molecole.

Oltre ad Amgen, diverse altre aziende stanno utilizzando NVIDIA BioNeMo per la ricerca in biologia, chimica e genomica, dimostrando l’ampia applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario. Queste partnership promettono di aprire nuove opportunità nella scoperta di farmaci e nella medicina di precisione.

Infine, mentre NVIDIA sta ottenendo risultati significativi nella sanità, anche altre grandi aziende tecnologiche stanno facendo progressi nell’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario. La continua collaborazione tra aziende tecnologiche e aziende farmaceutiche promette di rivoluzionare il settore medico nei prossimi anni.

Di Fantasy