Gradient AI, una startup che offre agli sviluppatori la possibilità di creare e personalizzare applicazioni di intelligenza artificiale basate su modelli linguistici di grandi dimensioni nel cloud, ha annunciato una partnership strategica con il gigante dei database, MongoDB. Questa collaborazione mira a consolidare ulteriormente i legami tra le due aziende, consentendo agli utenti di Gradient AI di creare applicazioni utilizzando la potente piattaforma di dati offerta da MongoDB.
Lo sviluppo di soluzioni personalizzate di intelligenza artificiale che sfruttano sia l’ottimizzazione che la tecnologia Retrieval Augmented Generation (RAG) può essere una sfida complessa. Tuttavia, grazie all’aiuto di Gradient e dei framework di alto livello come MongoDB e LlamaIndex, gli sviluppatori possono creare soluzioni robuste ed efficienti dal punto di vista economico.
Un esempio concreto di questa partnership è la possibilità di creare chatbot finanziari utilizzando MongoDB, in cui la tecnologia RAG può essere impiegata per ridurre gli errori di comprensione, MongoDB per la memorizzazione vettoriale e LlamaIndex per l’orchestrazione di RAG. Per esempio, LlamaIndex può essere utilizzato per caricare una funzione stringa di punti (PSF) in una stringa grezza. Grazie alle API web fornite da Gradient, i modelli possono essere affinati, generando completamenti e incorporazioni, il tutto da una singola piattaforma. Inoltre, è possibile stabilire connessioni con Atlas Vector Search, mentre LlamaIndex è in grado di coordinare tutti gli elementi in modo efficiente.
Il mese scorso, Gradient è uscita dall’ombra annunciando con orgoglio un finanziamento di 10 milioni di dollari, guidato da Wing VC, Mango Capital, Tokyo Black e altre importanti piattaforme di venture capital. L’obiettivo di Gradient è quello di aiutare le aziende a sfruttare appieno i vantaggi dei modelli linguistici, fornendo nel contempo un mezzo affidabile per l’aggiunta di dati privati e proprietari.
Gli utenti di Gradient non sono costretti a partire da zero nella formazione dei Large Language Models (LLM), poiché la piattaforma offre una selezione di modelli LLM open source tra cui Meta’s Llama 2, che gli utenti possono personalizzare in base alle proprie esigenze. Inoltre, Gradient fornisce modelli preaddestrati specificamente progettati per casi d’uso particolari, come la riconciliazione dei dati e la raccolta del contesto, per soddisfare le diverse esigenze dei vari settori.