Secondo quanto riportato da fonti interne, Apple sta attualmente negoziando con Baidu per l’implementazione della tecnologia AI nei dispositivi venduti in Cina. Baidu ha sviluppato “Erniebot” come un chatbot AI, simile al modello “ChatGPT”, e la sua ultima versione, “Erniebot 4.0”, ha raggiunto oltre 100 milioni di utenti in soli quattro mesi.
È noto che Apple, in ritardo rispetto ad altri nel settore dell’IA, ha discusso con Google e OpenAI per l’integrazione di AI come ChatGPT negli iPhone. Tuttavia, in Cina, l’approvazione regolamentare è necessaria prima di lanciare un modello di IA, e finora solo modelli di aziende cinesi hanno ottenuto l’approvazione.
Le trattative tra Apple e Baidu sono ancora in corso, e non è chiaro se Apple stia considerando anche altre aziende cinesi per la cooperazione.
Questo movimento sembra essere un tentativo di Apple di riconquistare quote di mercato in Cina, dove le vendite di iPhone sono diminuite del 24% rispetto all’anno precedente, principalmente a causa della concorrenza di Huawei.
Per contrastare questa tendenza, il CEO di Apple, Tim Cook, sta intensificando gli sforzi sul mercato cinese, promettendo investimenti e annunciando il lancio del visore per la realtà mista “Vision Pro” in Cina entro l’anno.
Inoltre, Apple ha rivelato di aver raddoppiato gli investimenti in ricerca e sviluppo in Cina negli ultimi cinque anni e di aver pianificato la creazione di un nuovo laboratorio per la ricerca e i test sui prodotti.
Infine, sembra che Apple stia diversificando la sua cooperazione nel campo dell’IA, coinvolgendo Baidu oltre a Google e OpenAI, forse in risposta alle crescenti preoccupazioni antitrust negli Stati Uniti e in Europa. Entrambi i territori stanno indagando sulle pratiche aziendali di Apple riguardo alle questioni di monopolio.