A causa della rapida crescita dell’intelligenza artificiale (IA), è stato sottolineato che il consumo energetico annuale della GPU “H100” di NVIDIA sarà equivalente a quello di un piccolo paese. Tuttavia, si prevede che l’efficienza migliorerà grazie al miglioramento delle prestazioni dei nuovi prodotti che verranno rilasciati in futuro.
Secondo un rapporto pubblicato dalla società francese Schneider Electric, il consumo energetico annuale delle GPU NVIDIA H100 nel 2024 aumenterà allo stesso livello del consumo energetico annuale di paesi come Georgia, Lituania e Guatemala.
Questo si basa sul fatto che il consumo energetico massimo della GPU NVIDIA H100 è di 700 W, equivalente al consumo energetico di una famiglia media americana di 2,51 persone con un tasso di utilizzo annuo del 61%.
Le previsioni di vendita da parte di NVIDIA per le GPU H100 nel 2024 variano tra 1,5 e 2 milioni di unità. In questo scenario, considerando un tasso di utilizzo annuo del 61%, ogni GPU H100 consumerebbe circa 3740 kWh di energia all’anno.
Supponendo che NVIDIA venda 2 milioni di GPU H100 nel 2024, seguite da 1,5 milioni nel 2023, un totale di 3,5 milioni di GPU H100 consumerà 13.091,82 GWh di energia all’anno, un valore vicino al consumo energetico annuale di Georgia, Lituania e Guatemala, che ammonta a 13.092 GWh. Tuttavia, è importante notare che questa cifra è inferiore a quella di alcune città americane, come Houston, in Texas, ma superiore a Phoenix, in Arizona, posizionandola come la quinta più grande degli Stati Uniti.
Schneider Electric prevede che il consumo energetico delle GPU non diminuirà nel breve termine. Tuttavia, è importante notare che l’efficienza dell’intelligenza artificiale e delle GPU sta aumentando, il che significa che queste unità possono eseguire più lavoro per ogni unità di energia consumata. La prossima generazione di GPU NVIDIA, la “B100”, probabilmente supererà il consumo energetico dell’H100, ma con prestazioni superiori, garantendo una maggiore efficienza energetica.
Alcuni esperti sottolineano che, dato che l’intelligenza artificiale richiede un alto consumo energetico, è essenziale utilizzarla in modo oculato e mirato per evitare uno spreco di risorse. L’attenzione deve essere rivolta all’obiettivo e all’utilizzo appropriato dell’IA per massimizzare i benefici e ridurre l’impatto ambientale.