Con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa (AI), rappresentata da “ChatGPT” e “Midjourney”, il prompt engineering è diventato una sfida di rilevanza crescente. Molte aziende stanno cercando esperti in questo campo, offrendo loro stipendi elevati, e sono emersi anche mercati per l’acquisto e la vendita di suggerimenti. Le comunità legate all’AI sono diventate attive sia a livello nazionale che internazionale.
Crebizou, una specialista nella creazione di contenuti 3D, ha portato il concetto di “prompt art” a nuovi livelli, creando immagini eccezionali. La galleria AI di AI Times, recentemente inaugurata, ospita numerose opere di Crebizou.
Le opere di Crebizou, spesso basate sul surrealismo, fantasy e fantascienza, condividono un elemento comune: sono “alla moda e trendy”, un passo difficile da seguire sia per gli appassionati che per gli esperti del settore.
Crebizou è un gruppo di esperti che, fin dal 2020, ha portato alta qualità grafica in giochi, drammi, film, video musicali e altro ancora. Tra i loro lavori di spicco figurano giochi come “Lost Kingdom” e “Seven Knights 2”, le emoji AR (realtà aumentata) di Samsung Electronics e un video esclusivo per Shilla Duty Free Shop.
Il regista Park Myung-hoon, supervisore 3D, ha supervisionato lavori come i film “Hansan” e “Noryang” e il documentario 3D “The Great Babylon”. Il regista Kim Dong-won, oltre a dirigere spot per L’Oréal, ha gestito la grafica per EXO, Red Velvet e i video dei concerti di Taemin.
Questi artisti si concentrano sulla visualizzazione artistica e di design utilizzando Midjourney v3 e v4. È grazie al loro impegno che sono emersi come un gruppo di artisti rapidi, specializzati nella creazione di contenuti utilizzando il motion capture e la grafica basata su Unreal Engine.
Da “Dali” di OpenAI, lanciato nel 2021, a “Midjourney”, “Table Diffusion” e “Gen1”, queste menti creative hanno lavorato su praticamente ogni IA per la creazione di immagini. Invece di ampliare il personale legato all’IA, l’azienda ha preferito investire nella formazione continua dei talenti esistenti, focalizzandoli sul design.
Crebizou ha affermato che il loro obiettivo principale è stato sempre “mantenere l’inizio e lo stile dell’artista senza perderli”. Hanno affrontato numerosi test ed errori per mantenere vivo lo slogan “alla moda e trendy” che caratterizza l’azienda fin dalla sua fondazione, prendendosi cura di composizione, colore, atmosfera e dettagli delle immagini.
L’esperienza e la tecnologia hanno anche giocato un ruolo fondamentale. Crebizou ha a disposizione circa 20.000 dati di movimento, che utilizzano per creare movimenti grafici realistici attraverso il deep learning.
Oggi, l’IA generativa è utilizzata in fase di pianificazione. Un funzionario di Crebizou ha spiegato che prima dell’utilizzo dell’IA dovevano passare attraverso un processo complesso di coordinamento e revisione delle idee. Ora, possono creare più esempi contemporaneamente, semplificando notevolmente il processo di produzione dei contenuti.
Crebizou, grazie all’IA generativa, ha iniziato a espandere la produzione di nuovi IP e collaborazioni. Dopo la presentazione dell’IA all’evento “Metaverse Expo” a Seul lo scorso giugno, l’azienda ha ricevuto numerose richieste di collaborazione da aziende di tutto il mondo. Una collaborazione con una compagnia di animazione italiana è già stata concordata.
La produzione di contenuti originali come “Hellthegarten” e “Kill the Rabbit” sta vivendo un’accelerazione significativa. “Hellthegarten” è un’animazione comico-drammatica che esplora la vita sociale in un mondo abitato da diverse razze, inclusi angeli, demoni, umani, elfi e orchi. “Kill the Rabbit” è un cortometraggio ambientato in un mondo devastato da creature giganti.
Crebizou sta sfruttando l’IA generativa non solo per la creazione di video, ma anche per la generazione di voci utilizzate nei dialoghi e nella narrazione. L’uscita di queste nuove opere è prevista per novembre.
Nel panorama in continua evoluzione dell’innovazione produttiva guidata dall’IA generativa, Crebizou enfatizza l’importanza di “fare il lavoro con passione”. L’obiettivo è migliorare la qualità dei contenuti, catturando completamente l’intenzione e la passione dell’artista in uno strumento chiamato AI.
Il prossimo passo di Crebizou è quello di entrare nella produzione di un “film indipendente”, un traguardo ambizioso che punta a dimostrare ancora una volta il potere dell’IA generativa nell’arte e nella creatività.