Dropzone AI, un’azienda specializzata nello sviluppo di sicurezza basata sull’intelligenza artificiale, ha recentemente concluso con successo un nuovo round di finanziamento, raccogliendo un totale di 16,85 milioni di dollari per la sua serie A. Questo round è stato guidato da Theory Ventures e ha visto la partecipazione di investitori istituzionali di ritorno come Decibel Partners, Pioneer Square Ventures e In-Q-Tel.
Fondata nel 2023 da Edward Wu, Dropzone si concentra sulla creazione di agenti di sicurezza IA autonomi pre-addestrati, progettati per aiutare gli esseri umani a individuare minacce alla sicurezza informatica. Uno dei principali problemi nell’ambito della sicurezza informatica è la carenza di personale qualificato; si stima che ci siano bisogno di circa quattro milioni di professionisti per difendere in modo adeguato l’infrastruttura digitale e i sistemi informatici a livello globale. Dropzone mira a risolvere questa sfida attraverso l’utilizzo di agenti IA.
Secondo Wu, con l’avanzamento dell’intelligenza artificiale generativa, gli attacchi informatici che un tempo erano complessi e costosi diventeranno sempre più facili ed economici. La maggior parte dei team di sicurezza informatica non dispone delle risorse umane necessarie per indagare approfonditamente su tutti gli avvisi di sicurezza, il che porta inevitabilmente a violazioni e incidenti.
Gli agenti IA di Dropzone utilizzano un sistema brevettato chiamato Large Language Model (LLM), che replica i processi di pensiero degli analisti umani esperti. Questi agenti possono assistere i team operativi di sicurezza informatica nelle indagini sugli avvisi di sicurezza di livello 1, riducendo il lavoro manuale degli analisti umani fino al 90% e abbreviando i tempi di indagine da 40 a soli 3 minuti. Inoltre, funzionano in modo autonomo e non richiedono playbook, codice o istruzioni di chat.
Secondo Tunguz, fondatore di Theory Ventures, Dropzone combina una profonda conoscenza delle operazioni di sicurezza con potenti sistemi di intelligenza artificiale, automatizzando il lavoro analitico di sicurezza per garantire difese più forti contro gli attacchi informatici sempre più sofisticati.
Finora, Dropzone ha visto una forte adozione nel mercato, con oltre sei ambienti di produzione che implementano attivamente la tecnologia. Con questo nuovo round di finanziamento, l’azienda punta ad ampliare i propri team e a investire in vendita, marketing, ingegneria e assistenza clienti, con particolare attenzione all’assunzione di ulteriori ingegneri e analisti di sicurezza.