McDonald’s sta introducendo le tecnologie di intelligenza artificiale generativa nei suoi ristoranti come parte di una nuova collaborazione globale con Google Cloud. Il noto marchio di fast food punta a utilizzare l’avanzato hardware di cloud computing, l’analisi dati e le competenze AI generative di Google per apportare innovazioni nei suoi punti vendita sfruttando le tecnologie AI di Google Cloud.

Un team specializzato di Google Cloud, con sede a Chicago, sta lavorando insieme al Speedee Labs, il laboratorio di innovazione di McDonald’s, per integrare l’AI generativa nelle operazioni aziendali. Questo include il miglioramento dell’esperienza cliente e l’ottimizzazione dell’efficienza. Un aspetto chiave di questa collaborazione è l’impiego dell’edge computing di Google Distributed Cloud per potenziare le singole sedi McDonald’s con applicazioni cloud-based e AI generativa locale. L’obiettivo è fornire analisi dettagliate sulle prestazioni in cucina, minimizzare le interruzioni e semplificare i processi di lavoro, permettendo al personale di concentrarsi maggiormente sull’accoglienza dei clienti. Con questa mossa, McDonald’s si posiziona come la più grande catena di ristorazione a livello globale ad adottare queste tecnologie.

Brian Rice, vicepresidente esecutivo e global chief information officer di McDonald’s, ha espresso entusiasmo per la partnership con Google Cloud, sottolineando come questa collaborazione permetterà di sfruttare al meglio le dimensioni e la scalabilità di McDonald’s per costruire capacità e implementare soluzioni innovative a una velocità eccezionale. Rice ha evidenziato che collegare i ristoranti McDonald’s a livello mondiale con milioni di dati dell’ecosistema digitale dell’azienda renderà gli strumenti più efficaci, i modelli più intelligenti, la gestione dei ristoranti più semplice e migliorerà l’esperienza sia per i clienti che per il personale.

McDonald’s ha già esperienza nell’uso dell’intelligenza artificiale, avendo creato McD Tech Labs seguito dall’acquisizione della startup di tecnologia vocale Apprente nel 2019. Tuttavia, McD Tech Labs è stato successivamente venduto a IBM come parte di una partnership che ha visto la creazione di 10 ristoranti McDonald’s dotati di intelligenza artificiale vocale nel 2021 in un programma pilota che si è poi espanso. Non è chiaro come questa nuova partnership con Google Cloud si colleghi con l’uso precedente dell’IA generativa Watsonx di IBM.

Google Cloud non è nuovo nel fornire AI ai ristoranti fast-food, avendo già collaborato con Wendy’s per implementare un assistente vocale AI generativo nei drive-thru a Columbus, Ohio. Tuttavia, la partnership con McDonald’s rappresenta un notevole successo per Google Cloud, date le dimensioni della catena di ristoranti.

Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha enfatizzato l’importanza di questa collaborazione, affermando che aiuterà McDonald’s a sfruttare nuove opportunità per trasformare il proprio business e le esperienze dei clienti, fornendo alle sedi in tutto il mondo le più recenti tecnologie per un impatto immediato. Kurian ha concluso affermando che l’unione del marchio McDonald’s con l’esperienza di Google Cloud in AI e innovazione tecnologica ridefinirà le aspettative del settore della ristorazione e delle esperienze culinarie.

Di Fantasy