Immagine AI

Recenti lavori di scansione digitale hanno permesso di creare una replica virtuale del relitto del Titanic, affondato nel 1912 dopo aver colpito un iceberg. Questo gemello digitale ha svelato dettagli inediti, offrendo nuove prospettive sulla tragedia.​

Nel 2022, la società di mappatura sottomarina Magellan Ltd ha intrapreso una missione per scansionare il relitto del Titanic, situato a circa 3.800 metri di profondità nell’Oceano Atlantico. Utilizzando sommergibili telecomandati, il team ha acquisito oltre 700.000 immagini da diverse angolazioni, creando una replica digitale 3D dettagliata della nave. ​

Le analisi del gemello digitale hanno fornito informazioni aggiuntive sulle circostanze dell’affondamento. Le simulazioni hanno mostrato che l’impatto con l’iceberg ha causato una serie di forature lungo una stretta sezione dello scafo, allagando sei compartimenti stagni. Questo supera la capacità di galleggiamento prevista, che avrebbe dovuto garantire la navigabilità anche con quattro compartimenti allagati. ​

Ulteriori scoperte hanno evidenziato l’eroismo dell’equipaggio. Le immagini hanno rivelato una valvola del vapore aperta nella zona delle caldaie, indicando che il sistema di generazione elettrica era attivo fino agli ultimi istanti. Questo ha permesso all’equipaggio di mantenere l’illuminazione, facilitando l’evacuazione dei passeggeri nonostante l’emergenza.

Di Fantasy