Getty Images, il noto servizio di media stock, ha introdotto un innovativo motore di conversione testo-immagine basato su modelli di intelligenza artificiale generativa. Questo strumento rivoluzionario consente agli utenti di trasformare testo in immagini utilizzabili per scopi aziendali e personali, evitando così potenziali problemi legati al copyright e alle azioni legali.
L’intelligenza artificiale generativa di Getty Images è ora accessibile ai clienti esistenti tramite il loro sito web o tramite integrazioni API con app e servizi di terze parti. Inoltre, l’azienda ha annunciato piani futuri per consentire ai clienti di personalizzare ulteriormente lo strumento, adattandolo ai loro stili di branding e alle esigenze linguistiche. Questa flessibilità apre nuove opportunità creative e potenziali fonti di reddito, consentendo di creare infinite varianti dalla vasta collezione di Getty Images.
Il generatore di immagini sfrutta il modello Picasso di Nvidia, addestrato su contenuti esclusivi di Getty, inclusi quelli con licenza premium. Questo nuovo strumento mira a risolvere le sfide che Getty Images ha affrontato l’anno scorso quando ha vietato l’aggiunta di immagini generate dall’intelligenza artificiale alla sua libreria. Getty ora garantisce pieni diritti d’uso e protezione legale per le applicazioni commerciali delle immagini generate dall’intelligenza artificiale. Gli utenti possono concedere licenze e utilizzare queste immagini come farebbero con qualsiasi altra immagine Getty senza royalty, ma tali immagini non verranno aggiunte alla libreria principale di Getty Images. Inoltre, Getty si impegna a compensare i creatori il cui lavoro è utilizzato per addestrare questo strumento di intelligenza artificiale generativa.
Craig Peters, CEO di Getty Images, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di lanciare uno strumento che sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale generativa per soddisfare le esigenze commerciali dei nostri clienti rispettando la proprietà intellettuale dei creatori. Abbiamo lavorato duramente per sviluppare uno strumento responsabile che dia ai clienti fiducia nelle immagini prodotte dall’intelligenza artificiale generativa per scopi commerciali.”
Questo annuncio arriva in un momento in cui la domanda di contenuti generati dall’intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente nei settori dei media, del marketing e in altri campi. Tuttavia, le preoccupazioni legali legate ai diritti d’uso hanno frenato questa crescita. Getty Images cerca di superare tali preoccupazioni, basando saldamente la sua intelligenza artificiale generativa sulla sua vasta collezione di immagini autorizzate legalmente. Questo approccio innovativo offre un’alternativa affidabile mentre l’AI per la sintesi delle immagini continua a progredire. Invece di basarsi su immagini casuali da Internet, Getty utilizza il suo prezioso inventario professionale, fornendo un livello di sicurezza assente nelle applicazioni di arte AI per consumatori.
Grant Farhall, Chief Product Officer di Getty Images, ha affermato: “Abbiamo ascoltato i feedback dei clienti in merito alla crescente presenza dell’intelligenza artificiale generativa e abbiamo riscontrato sia entusiasmo che preoccupazioni. Abbiamo lavorato attentamente nello sviluppo del nostro strumento, creando un servizio che consente ai brand e agli esperti di marketing di abbracciare in modo sicuro l’intelligenza artificiale e di espandere le proprie capacità creative, mentre al contempo compensiamo i creatori per l’utilizzo delle loro immagini nei processi di formazione sottostanti.”