Il Gwangju Institute of Science and Technology (GIST, Acting President Park Rae-gil) sta sviluppando semiconduttori neuromorfici utilizzando la “tecnologia blu” ispirata ai principi della natura.

Il GIST è stato selezionato come organizzazione ospitante per il tema del ‘Compound Eye Imitation Neuromorphic Semiconductor for Supervision AI’ promosso dal Ministero della Scienza e dell’ICT, assicurando un budget totale di 6,875 miliardi di KRW, comprese le spese nazionali e locali, per sviluppare un artificiale Insetto che imita il nervo ottico Il 18 è stato annunciato che promuoverà lo sviluppo di semiconduttori intelligenti (AI).

I semiconduttori neuromorfici sono una tecnologia necessaria per far progredire le tecnologie dei sensori basate sull’intelligenza artificiale come lidar, radar, fotocamere, processori e memorie per i veicoli futuri.

I semiconduttori esistenti a “struttura von Neumann” hanno una struttura informatica incorporata nel programma costituita da tre fasi: un dispositivo di memoria principale, un’unità di elaborazione centrale e un dispositivo di input/output. Questa struttura esegue i comandi elencati in sequenza. In questo processo possono verificarsi problemi dovuti a colli di bottiglia nei circuiti di trasmissione.

D’altra parte, i semiconduttori che imitano la rete neurale dell’occhio composto degli insetti sono ottimizzati per il rilevamento della posizione e del movimento e possono essere dotati di bassa potenza e alta potenza di calcolo. Grazie a ciò, i semiconduttori neuromorfici composti che imitano l’occhio possono essere trasformati in un sistema integrato di calcolo della memoria del sensore.

Ciò consente di superare i limiti delle telecamere per auto a guida autonoma esistenti. Si chiama “supervisione” perché può essere sviluppata in una struttura che prevede i movimenti futuri attraverso la capacità di rilevamento del movimento dell’insetto.

GIST ha diviso la sua strategia di sviluppo tecnologico di base in tre fasi:
1) Sviluppo della tecnologia delle lenti a imitazione dell’occhio composto di insetti
2) Sviluppo del chip neuromorfo del nervo ottico basato sulla memoria
3) Implementazione e valutazione della funzione di rilevamento del movimento in ordine.

A tal fine saranno assegnati 45 esperti di ricerca a livello di master e dottorato. Inoltre, il Korea Institute of Energy Engineering supporta i test dei dispositivi e il Korea Photonics Technology Institute supporta le lenti ottiche e le apparecchiature di test e valutazione relative ai dispositivi.

Lo scopo di questo progetto è che le principali industrie di Gwangju siano cambiate in estrazione mineraria, diesel pulito, elettrodomestici, intelligenza artificiale e semiconduttori in conformità con la posizione del governo negli ultimi 20 anni. Il “livello di crisi” dell’industria mineraria è elevato nonostante l’investimento di 1 trilione di won nel bilancio nazionale. Le attività di Gwangju-Jeonnam per attrarre il “complesso specializzato di semiconduttori di intelligenza artificiale” si stanno intensificando e la necessità di coltivare alimenti di nuova generazione è in aumento.

Il professor Song Young-min ha dichiarato: “C’è stato un caso di studio della tecnologia che ha parzialmente copiato la struttura visiva di un animale all’estero, ma la ricerca che stiamo conducendo è stata motivata dall’idea di scavare e copiare l’intero sistema nervoso dell’insetto. “Gli insetti hanno cellule cerebrali rispetto agli umani. È molto meno, ma si prevede che sarà in grado di prevedere il percorso dell’oggetto e spostarlo nella posizione desiderata con bassa potenza pur avendo il vantaggio della leggerezza”.

Di Fantasy