Il mondo del pugilato si prepara a vivere un momento storico con l’incontro tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury, previsto per sabato sera a Riad. Oltre all’attesa per la sfida tra i due campioni dei pesi massimi, l’evento sarà caratterizzato da una novità assoluta: l’introduzione di un giudice basato sull’intelligenza artificiale (IA).

Questo sistema innovativo è stato sviluppato con l’obiettivo di garantire valutazioni più imparziali e prive di pregiudizi, cercando di eliminare gli errori umani che hanno spesso influenzato i verdetti nella storia della boxe. Il progetto è sponsorizzato dalla storica rivista ‘The Ring’, fondata nel 1922, il cui pacchetto di maggioranza è stato recentemente acquisito da un consorzio guidato da Turki Alalshikh, presidente dell’Autorità Generale per l’Intrattenimento dell’Arabia Saudita.

L’IA analizzerà in tempo reale l’andamento del match, valutando parametri come il numero e la precisione dei colpi, la difesa e l’aggressività dei pugili. Sebbene il verdetto ufficiale rimanga nelle mani dei giudici umani, il giudice artificiale fornirà un’ulteriore valutazione, offrendo un confronto immediato e trasparente delle performance dei contendenti.

L’introduzione di un giudice IA rappresenta un passo significativo verso l’innovazione nel mondo del pugilato, suscitando dibattiti tra puristi e sostenitori della tecnologia. I promotori ritengono che l’IA possa ridurre le controversie legate ai verdetti, aumentando la fiducia del pubblico nella correttezza delle decisioni. D’altro canto, alcuni critici temono che l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia possa sminuire l’elemento umano e l’esperienza dei giudici tradizionali.

Indipendentemente dalle opinioni contrastanti, l’incontro tra Usyk e Fury segnerà un momento storico, non solo per la qualità dei pugili sul ring, ma anche per l’implementazione di questa tecnologia innovativa. Sarà interessante osservare come l’IA influenzerà la percezione del match e se potrà diventare una componente stabile nelle future competizioni pugilistiche.

Di Fantasy