Google ha annunciato ufficialmente che aggiungerà una funzione di chatbot di intelligenza artificiale (AI) al suo motore di ricerca.

Il CEO di Google, Sundar Pichai, ha dichiarato in un’intervista al Wall Street Journal: “Abbiamo in programma di aggiungere funzionalità di intelligenza artificiale conversazionale al nostro motore di ricerca di punta per affrontare le pressioni di chatbot come ChatGPT e problemi aziendali più ampi”.

Questa è la prima volta che Google annuncia pubblicamente che aggiungerà una funzione di chatbot AI al suo motore di ricerca. Sebbene Google abbia rilasciato il chatbot AI “Bard”, ha tracciato una linea, dicendo: “È un servizio di chatbot non correlato alla ricerca”.

L’annuncio del CEO Sundar Pichai è una risposta all’integrazione di ChatGPT da parte di Microsoft nel motore di ricerca “Bing”, esprimendo la volontà di cambiare il metodo di ricerca tradizionale.

In particolare, in questa intervista, ha mostrato una forte fiducia, affermando: “I chatbot AI non sono una minaccia per l’attività di ricerca di Google. Piuttosto, l’opportunità è maggiore di prima”. Viene letto come un suggerimento che Google lancerà un contrattacco su vasta scala.

Google ora controlla oltre il 90% del mercato globale della ricerca. Nel bel mezzo di questo, c’erano molte previsioni secondo cui quando MS avrebbe applicato “ChatGPT” al nuovo motore di ricerca “Bing”, le vendite di pubblicità di ricerca di Google sarebbero state colpite duramente. Google, che si è astenuto dal rispondere a questo, questa volta ha ufficialmente respinto le sue preoccupazioni.

Google ha investito in una tecnologia che consente di porre e rispondere a domande e risposte in modo conversazionale sviluppando un modello di linguaggio ampio conversazionale (LLM). Tuttavia, queste tecnologie non sono state applicate all’attività di punta di Google, la ricerca.

“Google Search sfrutterà anche la tecnologia LLM”, ha affermato Pichai, aggiungendo che sta testando una nuova versione del prodotto di ricerca che consentirà agli utenti di porre domande a Google e porre domande di follow-up attraverso le risposte.

Il mese scorso, Google ha annunciato che “avrebbe iniziato a integrare più profondamente il suo LLM nel suo motore di ricerca”, ma non ha fornito dettagli su come o quando avrebbe introdotto le funzionalità di chatbot nel motore di ricerca.

Le osservazioni di Pichai dovrebbero portare nuovi cambiamenti nel mercato della ricerca. Ciò significa che in futuro Google consentirà agli utenti di effettuare ricerche interagendo direttamente con i chatbot AI nel motore di ricerca.

Negli ultimi 20 anni, è stato comune nel mercato della ricerca inserire un termine di ricerca e visualizzare i risultati della ricerca sotto forma di collegamento.

Tuttavia, con l’avvento dei chatbot AI, questo metodo di ricerca tradizionale dovrebbe affrontare un cambiamento importante.

Nel frattempo, quando gli è stato chiesto perché Google non ha lanciato un chatbot prima, Pichai ha detto: “Google sta ancora cercando di trovare il mercato giusto.” Può cambiare”, ha spiegato.

Di Fantasy