Durante l’evento Google I/O, molte novità sull’intelligenza artificiale sono state svelate e discusse, ma un aspetto centrale è stato il RCS, acronimo di “Rich Communication Service”. Lanciato da Google nel 2019, il RCS è stato presentato come un presunto sostituto degli SMS. A quattro anni dal suo lancio, l’azienda ha annunciato che il RCS conta 800 milioni di utenti attivi mensili e si prevede che raggiungerà il miliardo entro la fine dell’anno. Ma cosa rende così speciale il RCS e come Google sta promuovendo il suo servizio di messaggistica?
Il Rich Communication Service è un protocollo di messaggistica simile agli SMS, ma si differenzia perché utilizza Internet per la trasmissione dei messaggi, mentre per gli SMS è necessaria una rete cellulare. Il RCS consente chat di gruppo, invio di video, audio, immagini in tempo reale e altre funzionalità simili alle app di messaggistica come iMessage di Apple.
Durante l’evento, Sameer Samat, VP of Product Management di Google, ha sottolineato che una piattaforma di messaggistica dovrebbe offrire la possibilità di inviare messaggi con immagini e video di alta qualità, ricevere notifiche di digitazione e garantire la crittografia end-to-end, caratteristiche presenti nel RCS di Google.
All’evento Google I/O sono stati annunciati ulteriori aggiornamenti per il servizio di messaggistica. I messaggi di Google, che supportano sia gli SMS che il RCS, includeranno una nuova funzione AI chiamata “Magic Compose”, che aiuterà a suggerire il testo del messaggio. L’azienda sostiene che questa funzionalità renderà le conversazioni “espressive, divertenti e giocose”.
Anche se le funzionalità del RCS sembrano impressionanti, suonano tutte familiari. Non esiste già una piattaforma che offre tutto questo? Con oltre 2 miliardi di utenti attivi mensili, WhatsApp è l’app di messaggistica leader a livello mondiale. WhatsApp offre anche crittografia end-to-end ed è strutturato in modo simile. La principale differenza è che WhatsApp funziona come un’applicazione separata che deve essere scaricata, mentre il RCS è accessibile a chiunque abbia un dispositivo Android.
WhatsApp ha introdotto funzionalità di sicurezza come i messaggi che si autodistruggono, il blocco dei messaggi e impostazioni sulla privacy dei gruppi, che non sono disponibili nel protocollo di messaggistica RCS. Inizialmente, quando il RCS è stato lanciato, la crittografia avveniva solo durante la trasmissione, il che significava che Google o gli operatori di rete potevano leggere i messaggi. Anche se ora il RCS è completamente crittografato, l’aggiornamento AI più recente sul servizio di messaggistica di Google solleva nuovamente questioni sulla sicurezza.
Con Google che promuove sempre più il proprio RCS presso vari operatori di telefonia, c’è un attore che è rimasto impermeabile ai cambiamenti: Apple. La rivalità tra Google e Apple riguardo all’adozione del RCS da parte di quest’ultima è in corso da tempo. Google non ha perso l’occasione di prendere un’altra freccia a Apple durante il recente evento Google I/O. Sameer Samat ha dichiarato che se ogni sistema operativo mobile adottasse il RCS, “tutti potremmo partecipare alle chat di gruppo” indipendentemente dal dispositivo utilizzato dalle persone.
Lo scorso anno, Hiroshi Lockheimer, SVP per le piattaforme e gli ecosistemi di Google, ha tweettato sul fatto che Apple stia rallentando l’industria e l’esperienza utente per gli utenti Android e Apple a causa della mancata adozione del RCS.
Non si è trattato solo di tweet e blog dei dirigenti di Google. Android ha persino avviato campagne mirate ad Apple, chiamate Apple #GetTheMessage, per convincerli ad adottare il RCS.
Tuttavia, Apple si è dimostrata irremovibile nel non adottare il RCS e Tim Cook ha chiaramente espresso la sua posizione. Durante una conferenza dello scorso anno, quando un utente ha lamentato il fatto di non poter inviare determinati video tramite SMS a sua madre che utilizzava un dispositivo Android, Cook ha risposto: “Compra un iPhone per tua madre”. L’ecosistema di Apple offre automaticamente iMessage su tutti i dispositivi Apple, eliminando la necessità di scaricare un’applicazione separata, e il numero di utenti di iMessage cresce naturalmente, il che rende poco spazio per il RCS.
Nel giugno 2022, Google ha disabilitato il servizio RCS in India per le aziende poiché violavano la politica antispam inviando messaggi non richiesti alle persone. Poiché il RCS offre contenuti più ricchi rispetto ai normali messaggi SMS, alcune aziende stavano abusando di questa funzionalità, il che ha portato alla sua disabilitazione.
È interessante notare che, questa volta, l’azienda non ha menzionato alcuna misura di sicurezza per contrastare i messaggi di spam o problemi simili.
Considerando l’esistenza di altri attori sul mercato come WhatsApp, Facebook Messenger e tenendo conto del fatto che aziende come Apple continueranno a proteggere la loro base di utenti, sembra piuttosto improbabile che la previsione di Google di raggiungere 1 miliardo di utenti RCS al mese si avveri.