In un contesto in cui l’intelligenza artificiale è al centro dell’attenzione globale, Google ha recentemente introdotto senza clamore il suo nuovo modello avanzato, denominato “Gemini 2.0 Pro Experimental”. Questo rilascio avviene in un momento in cui l’industria tecnologica sta ancora assimilando l’impatto dell’emergente concorrente cinese DeepSeek.

Senza un annuncio ufficiale, Google ha aggiunto il modello “Gemini 2.0 Pro Experimental” al menu dei suoi prodotti Gemini. Secondo quanto riportato da TechCrunch il 30 gennaio 2025, questo modello rappresenta l’ultima evoluzione nella linea di intelligenza artificiale di Google.

Il “Gemini 2.0 Pro Experimental” è disponibile per gli utenti del piano a pagamento “Gemini Advanced” ed è posizionato come la versione di punta della gamma. Si prevede che offra prestazioni eccezionali, soprattutto in ambiti come la programmazione e le operazioni matematiche, garantendo elevata precisione e potenza computazionale.

Tuttavia, Google ha avvertito che, essendo una versione preliminare, potrebbero verificarsi comportamenti imprevisti. Diversamente dagli altri modelli disponibili nell’app Gemini, questo non ha accesso alle informazioni in tempo reale e potrebbe non essere compatibile con alcune funzionalità dell’applicazione.

Oltre al nuovo modello, Google ha reso disponibile a tutti gli utenti “Gemini 2.0 Flash”, introdotto inizialmente nel dicembre 2024. Questo modello è ora integrato nell’app Gemini come opzione predefinita, offrendo agli utenti un accesso più ampio alle capacità avanzate dell’IA.

Parallelamente, Google sta sperimentando nuove funzionalità per i suoi agenti AI. Una di queste è “Ask for Me”, progettata per contattare negozi locali per conto degli utenti, raccogliendo informazioni su disponibilità e prezzi dei prodotti. Attualmente in fase di test attraverso il programma “Search Labs”, questa funzione mira a semplificare l’acquisizione di informazioni senza la necessità di chiamate dirette da parte dell’utente. Nella fase iniziale, l’attenzione è rivolta a servizi come saloni di bellezza e officine meccaniche.

Nonostante l’emergere di concorrenti come DeepSeek, Google ha scelto di non rilasciare dichiarazioni pubbliche significative. Invece, l’azienda sta puntando sull’introduzione e sul test di nuovi modelli, adottando una strategia che privilegia l’innovazione e l’affidabilità dei prodotti per rafforzare la propria posizione nel mercato dell’intelligenza artificiale.

Di Fantasy