Recentemente, un nuovo rapporto tecnico ha messo in luce l’uso dei videogiochi per testare e potenziare l’intelligenza artificiale (IA). L’obiettivo è creare agenti IA in grado di comprendere e navigare efficacemente nei mondi virtuali 3D, svolgendo compiti in base alle istruzioni in linguaggio naturale.

Questo nuovo agente, chiamato Scalable Instructable Multiworld Agent (SIMA), è stato allenato in collaborazione con sviluppatori di giochi per eseguire una vasta gamma di compiti all’interno di diversi ambienti di gioco. Dalla navigazione ai menu, SIMA è in grado di interpretare e rispondere a istruzioni complesse in modo simile agli esseri umani.

Cosa rende SIMA così speciale? Rispetto ai tradizionali modelli di intelligenza artificiale, SIMA è stato addestrato a comprendere il linguaggio umano e a tradurlo in azioni pratiche nei giochi. In altre parole, quando gli chiedi di fare qualcosa come costruire un castello, sa esattamente cosa fare. Questa capacità gli consente di adattarsi e apprendere autonomamente all’interno di un ambiente virtuale 3D.

Il vantaggio di SIMA rispetto ad altri modelli è la sua versatilità. Non richiede il codice sorgente del gioco o API personalizzate, rendendolo adatto a una vasta gamma di giochi e ambienti virtuali. Inoltre, SIMA è stato testato su oltre 600 abilità fondamentali, dimostrando la sua capacità di eseguire compiti di base in modo rapido ed efficiente.

Anche se questa è solo la prima fase di ricerca, SIMA potrebbe rappresentare un passo avanti significativo nell’IA guidata dal linguaggio. Il team dietro SIMA sta continuando a espandere la portata del progetto, esplorando nuovi scenari e modelli di addestramento avanzati.

Di Fantasy