Il governo degli Stati Uniti ha iniziato a preparare attivamente regolamenti per garantire la sicurezza dell’intelligenza artificiale (AI).
Un certo numero di media stranieri, tra cui The Guardian, ha riferito che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha ufficialmente chiesto aiuto al settore privato per chiedere consigli o suggerimenti per elaborare una politica che possa garantire la responsabilità dell’IA.
In base a ciò, il vicesegretario al commercio Alan Davidson ha dichiarato in una conferenza stampa: “Il governo ha bisogno del contributo del pubblico per determinare come dovrebbe essere il quadro normativo dell’IA.” “Stiamo cercando feedback dal pubblico, comprese le organizzazioni per la privacy”.
Cerca inoltre di stabilire barriere che consentano al governo degli Stati Uniti di determinare se i sistemi di intelligenza artificiale funzionano come affermano le aziende, sono sicuri ed efficaci, hanno esiti discriminatori o riflettono livelli di parzialità inaccettabili.
“Dobbiamo muoverci velocemente perché le tecnologie di intelligenza artificiale si stanno sviluppando molto rapidamente”, ha affermato. “A differenza di altre tecnologie, sentiamo un’urgenza molto maggiore per loro”.
In precedenza, l’amministrazione Biden aveva annunciato l'”AI Bill of Rights Blueprint” e dichiarato i principi per garantire la sicurezza, come la protezione delle informazioni personali, evitare la discriminazione negli algoritmi e garantire la trasparenza dei sistemi automatizzati. Inoltre, il National Institute of Standards and Technology ha pubblicato un quadro di gestione del rischio per aumentare la sicurezza dell’IA e ha esortato le aziende ad adottarlo volontariamente.
Nel frattempo, in Cina, la Cyberspace Administration (CAC), un organo di supervisione di Internet, ha annunciato l’11 una bozza di linee guida normative relative ai prodotti generativi correlati all’IA, secondo quanto riportato dal South China Morning Post.