Harness, una piattaforma di distribuzione del software, ha recentemente annunciato il lancio di AIDA (AI Development Assistant), un assistente AI generativo progettato per semplificare i flussi di lavoro del ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC). A differenza delle tradizionali applicazioni AI che si concentrano solo sullo sviluppo del codice, AIDA affronta l’intero SDLC, inclusa la risoluzione degli errori del codice, la gestione delle vulnerabilità di sicurezza e la governance dei costi del cloud.
Secondo Harness, questo approccio garantisce che gli sviluppatori abbiano un’assistenza basata sull’intelligenza artificiale in ogni fase dell’SDLC, un approccio ritenuto fondamentale per ottenere tutti i vantaggi potenziali dell’intelligenza artificiale nella distribuzione del software. Harish Doddala, vicepresidente della gestione dei prodotti presso Harness, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è fornire agli sviluppatori un supporto basato sull’intelligenza artificiale che li assista in ogni aspetto dell’SDLC”.
Secondo Harness, l’utilizzo di AIDA può aumentare la produttività dei team di ingegneri del software del 30-50%. AIDA offre anche la capacità di identificare automaticamente le vulnerabilità di sicurezza e fornirne spiegazioni, utilizzando una vasta base di conoscenze pubblicamente disponibili, come elenchi di vulnerabilità comuni (CVE) e enumerazioni di debolezze comuni (CWE).
Sfruttando modelli addestrati sulle migliori pratiche di sicurezza e competenze specialistiche, l’intelligenza artificiale è in grado di generare spiegazioni per le vulnerabilità di sicurezza e suggerire possibili soluzioni, riducendo notevolmente il tempo e lo sforzo richiesti per effettuare le riparazioni necessarie.
Harness ha evidenziato come questa funzionalità aiuterà gli sviluppatori a migliorare la sicurezza delle applicazioni e a mantenere l’integrità del codice durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo del software. Eventuali personalizzazioni aggiuntive in base ai requisiti specifici del codice si adegueranno alle politiche aziendali in termini di privacy e sicurezza.
La società ha sottolineato che questa soluzione basata sull’intelligenza artificiale può essere integrata con tutti i flussi di lavoro e le funzionalità offerte dalla piattaforma Harness, inclusi l’integrazione continua (CI), l’implementazione continua (CD), la gestione dei costi del cloud e le funzionalità di controllo delle funzionalità.
Doddala ha affermato che fornire agli sviluppatori strumenti per individuare automaticamente e comprendere le cause profonde dei problemi consente loro di risolverli rapidamente, eliminando la necessità di analisi manuali dei log.
AIDA analizza i file di registro, correla i messaggi di errore con i problemi noti e suggerisce le correzioni necessarie per risolvere gli errori di distribuzione. Inoltre, utilizza l’intelligenza artificiale generativa per identificare automaticamente le vulnerabilità di sicurezza e suggerire correzioni di codice.
Secondo la società, questo strumento AI aiuta anche gli sviluppatori a gestire le risorse del cloud utilizzando il linguaggio naturale, consentendo loro di definire politiche per la governance delle risorse e il controllo dei costi senza dover ricorrere alla programmazione manuale.
Doddala ha affermato che la società adotta un approccio ibrido per garantire la privacy e la sicurezza dei dati e sta esplorando l’utilizzo di dati specifici del dominio per addestrare i modelli AI.
Doddala ha sottolineato che il rilascio iniziale di AIDA rappresenta solo l’inizio delle sue capacità. Nei prossimi mesi, AIDA introdurrà ulteriori funzionalità AI, come revisioni automatiche del codice, assistenza AI nella creazione di pipeline CI/CD e supporto per esperimenti di ingegneria del caos basati sull’AI.
La visione a lungo termine di Harness per l’intelligenza artificiale implica un continuo sviluppo nell’ambito dell’IA generativa e la sua integrazione sempre più profonda nella distribuzione del software.