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Hedra, la giovane startup che ha attirato l’attenzione sui social media con un podcast animato in cui un bambino e un cane dialogano davanti a un microfono, ha appena concluso un importante round di finanziamento. L’azienda ha annunciato di aver raccolto 32 milioni di dollari in un round di Serie A guidato da Andreessen Horowitz (a16z), uno dei più noti fondi della Silicon Valley. Con questa nuova iniezione di capitale, il totale degli investimenti raccolti dalla fondazione dell’azienda raggiunge i 44 milioni di dollari.

Hedra si è fatta conoscere grazie a un video virale, prodotto dal comico John LaJoie, che ha dato il via a un fenomeno chiamato “AI Baby Podcast”: una serie di meme in cui personaggi generati dall’intelligenza artificiale conversano in modo realistico e ironico. Il successo della piattaforma ha portato a un’adozione crescente, soprattutto tra i creatori di contenuti e i team di marketing aziendale, affascinati dalle potenzialità narrative ed espressive dei personaggi digitali.

Fondata nel 2023, Hedra propone una piattaforma web che permette di creare video incentrati su personaggi animati tramite intelligenza artificiale, combinando testo, immagini e audio. Il cuore tecnologico del servizio è rappresentato dal modello proprietario “Character-3”, capace di generare figure interattive dall’aspetto umano o animale, dotate di voce e di una sorprendente espressività, sia nei dialoghi che nei gesti e nelle espressioni facciali. L’audio dei personaggi può essere generato con voci preregistrate o tramite tecnologie di sintesi vocale avanzata come ElevenLabs.

L’obiettivo di Hedra, come spiega il CEO Michael Ringelbach, è quello di superare i limiti delle attuali piattaforme di avatar e dei tradizionali strumenti di video brevi, offrendo la possibilità di creare dialoghi lunghi, emozioni complesse e un controllo creativo avanzato. Secondo Ringelbach, il livello di realismo raggiunto nelle espressioni e nei movimenti dei personaggi non ha precedenti nel settore.

Pur non volendo competere direttamente con colossi come OpenAI Sora o Google Viona, Hedra punta a diventare il punto di riferimento per la produzione di video incentrati sui personaggi, mantenendo un’identità ben definita. La piattaforma consente inoltre di integrare facilmente modelli esterni, come quelli per la generazione di immagini (Bio, Kling, Flux, Imagine3, Idiogram) e quelli per la sintesi vocale, offrendo agli utenti un ambiente di lavoro completo e versatile.

La popolarità dei podcast per bambini ha ulteriormente alimentato il successo di Hedra, che, come racconta il CEO, non si aspettava che i meme sarebbero diventati il principale caso d’uso, ma che ora rappresentano la maggior parte dei contenuti creati sulla piattaforma.

Con i nuovi fondi, Hedra si prepara ad ampliare il proprio team, ad aprire un ufficio a New York e a potenziare ulteriormente la sua tecnologia, puntando sullo sviluppo di interazioni in tempo reale e sulla personalizzazione dei modelli di personaggi, con l’ambizione di continuare a guidare l’innovazione nel settore dei contenuti video generati dall’IA.

Di Fantasy