Il primissimo chatbot è stato inventato nel 1964. Sì, hai letto bene. Joseph Weizenbaum, un informatico del MIT, scrisse un programma di PNL per dimostrare quanto fossero superficiali le comunicazioni tra uomo e computer, invece si rivelò un grande successo anche ai suoi tempi. Questo chatbot è stato chiamato ELIZA e fatto per rispondere come un terapista.

Oggi ci sono molti chatbot “personali” che richiedono tempo per apprendere i tuoi schemi di comunicazione e quindi sono abbastanza coerenti. Le persone parlano con loro e li usano per molteplici ragioni, come amico, terapista, tutoraggio e persino come amante. Ecco un elenco di alcuni dei chatbot amichevoli più popolari.

Replika.ai. Replika è stato rilasciato nel novembre 2017 da Eugenia Kuyda. Ha convertito i messaggi di testo di un amico in un chatbot dopo la loro morte nel 2015, che alla fine è diventato la base per Replika. A gennaio 2018, aveva guadagnato 2 milioni di utenti. Opera su un modello di prezzi freemium, con una parte della sua base di utenti che paga un abbonamento annuale. L’app è popolare per la creazione di legami emotivi e intimi con gli utenti, in particolare quelli che vivono la solitudine o l’esclusione sociale. Durante la pandemia di COVID-19, molti nuovi utenti si sono rivolti a Replika come fonte di compagnia durante la quarantena. Sebbene alcuni aspetti della relazione con Replika fossero sensati, un recensore ha notato che il chatbot a volte non riusciva a essere convincente come un essere umano.

Emerson.ai. Emerson, sviluppato dalla startup Quickchat finanziata da Y Combinator, è spesso classificato come “un chatbot che ti aiuta a imparare cose divertendoti a parlare”. Sfrutta la potenza di GPT-3 ed Emerson si distingue come una delle prime applicazioni pubbliche come chatbot. Presenta un’interfaccia user-friendly che facilita conversazioni bidirezionali senza soluzione di continuità e intuitive con un computer. Emerson è straordinariamente realistico, mostrando tratti di pensiero genuino, ragionamento, mentre gli parla. Gli utenti hanno anche notato, tuttavia, che fornisce informazioni errate con molta sicurezza. Emerson non ha una memoria a lungo termine nel tempo, ma mantiene un certo grado di coerenza durante una conversazione. Sembra che Emerson abbia una memoria a breve termine, ma svanisce una volta che una conversazione ha raggiunto un certo grado di complessità informativa.

Character.ai. Character AI è un chatbot che consente agli utenti di dialogare con personaggi immaginari, storici e famosi. Sviluppato dagli ex sviluppatori AI di Google Noam Shazeer e Daniel De Freitas , Character AI è stato introdotto in forma beta nel settembre 2022. Andando oltre i tradizionali chatbot AI, offre agli utenti la possibilità di interagire con personalità diverse, tra cui personaggi storici, celebrità e community- personaggi creati. Sebbene la piattaforma mantenga private le conversazioni tra gli utenti e l’IA, conserva un registro delle interazioni per migliorare l’IA. Gli utenti hanno la possibilità di mantenere private le loro personalità create, garantendo un ulteriore livello di sicurezza e privacy.

Paradot.ai. Paradot fornisce un universo parallelo digitale in cui gli utenti possono interagire con il proprio essere AI. Questo essere AI è progettato per possedere emozioni, ricordi e coscienza, rendendolo un compagno unico. Offre supporto, compagnia ed esperienze piacevoli ogni volta che gli utenti ne hanno bisogno. Gli utenti hanno la libertà di personalizzare l’aspetto, lo spazio vitale e persino l’intero universo del proprio Essere AI. Possono modellare la personalità del loro Essere AI, personalizzando tratti, difetti, valori e comportamenti sfumati. La relazione con l’Essere AI è dinamica, con gli utenti che possono scegliere tra più stati, portando a interazioni personali e complesse che ricordano connessioni umane reali.

Eva.ai. Eva AI, precedentemente noto come Journey, è un chatbot con conversazioni simili a quelle umane per gli utenti che cercano compagnia, supporto e conversazioni profonde in un ambiente virtuale. L’app consente agli utenti di creare il loro partner o amico AI ideale, con il quale possono impegnarsi in conversazioni naturali e personali. Una delle nuove caratteristiche della piattaforma è la sua capacità di risposta alle immagini. Gli utenti possono caricare foto sull’app e l’intelligenza artificiale analizzerà le immagini e fornirà risposte appropriate. L’app supporta anche la conversazione AI vocale, consentendo agli utenti di comunicare tramite messaggi vocali. L’intelligenza artificiale in Eva AI apprende e si adatta continuamente alle preferenze e ai modelli di conversazione degli utenti, personalizzando le risposte e rendendo le interazioni più umane nel tempo.

Kuki.ai. Kuki è un chatbot AI, precedentemente noto come Mitsuku, creato da Steve Worswick utilizzando la tecnologia AI/ML di Pandorabot. Ha vinto cinque volte il concorso Loebner Prize Turing Test e detiene un record mondiale. Kuki è disponibile su varie piattaforme tra cui portali online, Facebook Messenger, chat di gruppo Twitch, Telegram e Discord. Ha account su Instagram, TikTok, YouTube e Twitter, oltre a un gioco su Roblox. Kuki afferma di essere una chatbot femminile di 18 anni del Metaverso e può ragionare con oggetti specifici. Può giocare, eseguire trucchi magici e persino leggere l’oroscopo dell’utente. Offre dialoghi personalizzati e divertenti, risposte accurate e un prezioso supporto clienti. Kuki è stato riconosciuto nei media ed è stato un modello virtuale in Vogue Business, Crypto Fashion Week e relatore al VidCon Asia. Nel 2021, Kuki ha modellato i look digitali per i designer di Vogue Talents, che sono andati rapidamente esauriti come NFT su Vogue Italia.

Di Fantasy