Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato che un aereo guidato da un’intelligenza artificiale ha decollato con successo nel deserto della California. L’F-16 è stato testato con successo in 12 voli di prova, con l’obiettivo di sviluppare un sistema di pilota automatico AI in grado di volare, raccogliere informazioni e muoversi in mezzo a uno scontro. Durante gli ultimi test, il jet è rimasto in volo per 17 ore sopra la base aeronautica di Edwards.
Il Dipartimento della Difesa sta lavorando al programma AI dal 2019 e ha condotto i primi combattimenti utilizzando simulatori. L’anno scorso, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha testato uno scontro aria-aria tra un pilota umano di F-16 e l’intelligenza artificiale, con la vittoria schiacciante dell’IA. Tuttavia, i piloti del team avevano spiegato che probabilmente durante uno scontro reale sul campo di battaglia i software avrebbero ancora riscontrato difficoltà. Nonostante questo, la tecnologia sta migliorando e si avvicina sempre di più all’obiettivo del Dipartimento, ovvero “sviluppare un’autonomia di guida dell’IA per piattaforme tattiche aviotrasportate” per la sorveglianza, il combattimento oltre il raggio visivo e il combattimento aereo.
“Il team ha dimostrato con questa campagna di test di essere capace di complesse missioni di test AI che accelerano lo sviluppo e il test delle capacità di autonomia”, ha dichiarato Malcolm Cotting, direttore della ricerca presso l’Air Force Test Pilot Scuola. In meno di tre anni, gli algoritmi sviluppati dal programma Air Combat Evolution (ACE) della DARPA sono passati da F-16 guidati attraverso simulatori di volo sugli schermi di un computer, al controllo diretto di un vero velivolo.