Ogni giorno nell’anno 2024 è pieno di notizie relative all’intelligenza artificiale. Jamix, una nuova startup di intelligenza artificiale aziendale con sede a San Francisco fondata da ex ingegneri di Instagram e Airbnb, ha espresso la speranza di smussare le voci concentrandosi sulla risoluzione di un problema molto particolare, ma ampiamente condiviso: consentire alle aziende di utilizzare assistenti di intelligenza artificiale generativa senza compromettere la loro efficienza, riservatezza e sicurezza dei dati.

Jamix offre un assistente AI sicuro e indipendente dal modello, progettato per migliorare la produttività sul posto di lavoro.

La scorsa settimana, è emerso che ha ricevuto 3 milioni di dollari in finanziamenti pre-seed guidati da Audacious Ventures, con il contributo di angel investor tra cui Keith Peiris (CEO, Tome), Chris Prucha (co-fondatore, Notion & Origin), Oleg Rogynskyy (CEO, People.ai), Nate Smith (fondatore, Lever), Bobby Lo (fondatore, Vurb), Zac Altman (fondatore, LoungeBuddy), Neha Sampat (CEO, Contentstack) e Nishant Patel (fondatore e CTO, Contentstack).

Secondo quanto riferito da VentureBeat, il co-fondatore e CEO Matt Zitzmann ha dichiarato in un’intervista esclusiva in videochiamata la scorsa settimana che la maggior parte delle aziende non ha le risorse per costruire uno strumento sofisticato come quello offerto da Jamix. Stanno cercando di colmare questa lacuna nel mercato per aiutare le aziende ad avere la propria versione interna personalizzata di ChatGPT o un assistente AI che protegga i dati delle persone.

Zitzmann e il suo co-fondatore Conglei Shi, che ricopre il ruolo di Chief Technology Officer (CTO) di Jamix, hanno una vasta esperienza nello spazio del software aziendale, provenendo da grandi nomi come Google, Instagram, Meta e IBM.

La filosofia di Jamix è quella di consentire all’intelligenza artificiale di essere connessa ai dati, alle app e alle API dell’azienda per raggiungere il suo pieno potenziale. Questo approccio mira a migliorare la produttività sul posto di lavoro mantenendo la sicurezza dei dati.

Jamix offre tre grandi categorie di attività per le imprese:

  • Ricerca tra le app: la barra di ricerca di Jamix restituisce risultati da tutte le diverse app a cui è connessa tramite backend API, consentendo all’utente di vedere e accedere alle informazioni in modo più rapido e semplice.
  • “Chattare con app e dati”: gli utenti possono chiedere informazioni specifiche e ricevere risposte senza dover cercare manualmente.
  • “Avviare azioni” per conto dell’utente all’interno delle app sul posto di lavoro.

Jamix si impegna a proteggere la privacy degli utenti crittografando tutti i dati dei suoi clienti e stipulando accordi con i fornitori di modelli di intelligenza artificiale per non addestrare sui dati degli utenti Jamix.

Con i recenti finanziamenti e il lancio del prodotto, Jamix mira a offrire una soluzione flessibile e sicura nel mercato degli assistenti AI per le aziende che desiderano migliorare la produttività mantenendo rigorosi standard di sicurezza dei dati.

Di Fantasy