Negli ultimi anni, la robotica a microscala ha fatto enormi progressi, aprendo la strada a innovazioni in molti settori, dalla medicina al monitoraggio ambientale. I ricercatori della Cornell University, guidati dal professor Itai Cohen, hanno creato microrobot in grado di cambiare forma su comando, un passo significativo verso robotica avanzata.
Questi robot, di dimensioni inferiori a un millimetro, utilizzano i principi del kirigami, una forma d’arte che combina taglio e piegatura della carta. Questa tecnica consente di progettare strutture capaci di trasformarsi da una forma piatta a varie configurazioni tridimensionali. I ricercatori li hanno chiamati “robot metasheet” perché sono costruiti con metamateriali, che possiedono proprietà uniche rispetto ai materiali naturali.
Il robot è composto da una serie di pannelli esagonali di biossido di silicio, interconnessi tramite cerniere microscopiche. Quando viene applicata una corrente elettrica, queste cerniere si attivano, permettendo al robot di piegarsi e ruotare, così da cambiare forma. Questo consente ai robot di avvolgersi attorno a oggetti o di srotolarsi in una superficie piatta, dimostrando una versatilità senza precedenti.
Questi microrobot potrebbero rivoluzionare diversi settori:
- Medicina: Potrebbero essere utilizzati in procedure minimamente invasive, permettendo la somministrazione mirata di farmaci o la microchirurgia.
- Scienza ambientale: Possono monitorare ecosistemi e inquinanti in modo molto dettagliato, accedendo a zone difficili da esplorare.
- Produzione: Potrebbero fungere da elementi per micromacchine riconfigurabili, creando materiali adattivi con proprietà modificabili.
Il team di Cornell sta esplorando nuovi materiali chiamati “elastronici”, che combinano flessibilità meccanica con componenti elettronici. Questi materiali potrebbero rispondere a stimoli in modi programmati, creando opportunità in molteplici settori.
Inoltre, si sta studiando come i robot possano raccogliere energia dall’ambiente, aumentando la loro autonomia.
Tuttavia, ci sono delle sfide da affrontare. La produzione precisa di questi robot è complessa, e il controllo in ambienti reali rappresenta un ostacolo. Inoltre, l’uso di microrobot nel corpo umano solleva importanti questioni etiche, come la sicurezza e il consenso del paziente.
Lo sviluppo di questi microrobot da parte dei ricercatori della Cornell rappresenta un traguardo importante nella robotica. Utilizzando i principi del kirigami, questi robot offrono nuove opportunità in vari settori. Nonostante le sfide, questa ricerca pone le basi per future innovazioni che potrebbero trasformare la scienza e la società.