LAION (Large Scale Artificial Intelligence Open Network) e altri noti enti di ricerca hanno inviato una lettera aperta al Parlamento Europeo. La lettera evidenzia le potenziali conseguenze negative del disegno di legge sull’IA sulla ricerca e sviluppo (R&S) open source nel campo dell’intelligenza artificiale (IA).

La lettera sottolinea l’importanza della R&S open source per garantire sicurezza, protezione e competitività dell’IA in Europa, avvertendo anche dei rischi di inibizione dell’innovazione.

La lettera presenta le seguenti preoccupazioni, come delineato da LAION:

  1. Importanza dell’IA open source: la lettera delinea tre motivi per proteggere l’IA open source:
  • Sicurezza attraverso la trasparenza
  • Concorrenza
  • Sicurezza
  1. Preoccupazioni per il progetto di legge sull’IA: potrebbe introdurre nuovi requisiti per i modelli base, influenzando negativamente la R&S open source nell’IA. Le regole “taglia unica” potrebbero:
  • Consolidare i custodi proprietari
  • Limitare la libertà accademica
  • Ridurre la concorrenza tra fornitori di modelli e promuovere investimenti in IA all’estero
  1. Raccomandazioni per il Parlamento europeo: la lettera aperta suggerisce tre raccomandazioni chiave:
  • Garantire la conformità della R&S open source alla legge sull’IA
  • Imporre requisiti proporzionali al rischio
  • Istituire strutture di ricerca pubbliche per le risorse di calcolo

La lettera si conclude con un appello all’azione affinché il Parlamento europeo consideri i punti sollevati e promuova un ambiente legislativo che supporti la R&S open source. Numerosi sostenitori stimati, tra cui ELLIS, la rete paneuropea di eccellenza per l’IA e l’Associazione tedesca per l’IA (KI-Bundesverband), appoggiano questa lettera, sottolineando l’importanza di proteggere l’IA open source per il futuro dell’Europa.

 

La lettera delinea tre motivi principali per proteggere l’IA open source: sicurezza attraverso la trasparenza, concorrenza e sicurezza. Tuttavia, il progetto di legge sull’IA potrebbe introdurre nuovi requisiti che influenzano negativamente la R&S open source nell’IA. Le regole “taglia unica” potrebbero consolidare i custodi proprietari, limitare la libertà accademica e ridurre la concorrenza tra fornitori di modelli, promuovendo investimenti in IA all’estero.

La lettera aperta suggerisce tre raccomandazioni chiave per il Parlamento europeo: garantire la conformità della R&S open source alla legge sull’IA, imporre requisiti proporzionali al rischio e istituire strutture di ricerca pubbliche per le risorse di calcolo. L’obiettivo è promuovere un ambiente legislativo che supporti la R&S open source, guidare l’innovazione e la concorrenza e accelerare lo sviluppo di una capacità sovrana di IA in Europa.

La lettera è sostenuta da numerosi stimati firmatari, tra cui il Laboratorio europeo per l’apprendimento e i sistemi intelligenti (ELLIS), la rete paneuropea di eccellenza per l’IA, l’Associazione tedesca per l’IA (KI-Bundesverband), e molti altri esperti e organizzazioni nel campo dell’IA e della ricerca. Alcuni dei firmatari includono:

  • Prof. Jürgen Schmidhuber: Direttore scientifico dello Swiss AI Lab IDSIA
  • Prof. Sepp Hochreiter: JKU Linz, inventore delle reti LSTM
  • Prof. Bernhard Schölkopf: Direttore, Max Planck Institute for Intelligent Systems
  • Prof. Serge Belongie: Università di Copenaghen; Direttore, Pioneer Center for AI
  • Prof. Irina Rish: Professore ordinario presso l’Université de Montréal, Canada Excellence Research Chair (CERC) in Autonomous AI
  • Prof. Antonio Krüger: Amministratore delegato del Centro di ricerca tedesco per l’IA (DFKI) e professore all’Università del Saarland
  • Prof. Dr. Jens Meiler: Università di Lipsia, Centro ScaDS.AI per l’analisi dei dati scalabili e l’intelligenza artificiale
  • Prof. Dr. Holger Hoos: Alexander von Humboldt Professore di IA presso RWTH Aachen University e Professore di Machine Learning presso Universiteit Leiden

Questa lettera funge da potente promemoria dell’importanza di proteggere l’IA open source per il futuro dell‘Europa. Con il sostegno di numerosi esperti e organizzazioni nel campo dell’IA e della ricerca, la lettera chiede al Parlamento europeo di considerare attentamente i punti sollevati e di lavorare per promuovere un ambiente legislativo che incoraggi la ricerca e lo sviluppo open source nell’intelligenza artificiale. Facendo ciò, si promuoverà la sicurezza attraverso la trasparenza, si stimolerà l’innovazione e la concorrenza e si accelererà lo sviluppo di una capacità sovrana di IA in Europa, garantendo un futuro più sicuro e tecnologicamente avanzato per tutti i cittadini europei.

La Lettera è visibile qui : https://laion.ai/documents/open-letter-to-eu-parliament.pdf

Di ihal