LinkedIn ha introdotto nuovi strumenti di scrittura generativa basati sull’intelligenza artificiale (IA) per aiutare gli utenti a creare descrizioni delle mansioni e mettere insieme i propri profili personali. La piattaforma di social media ha anche curato una raccolta di 100 corsi sull’IA per LinkedIn Learning, tra cui 20 che coprono specificamente l’IA generativa.

LinkedIn utilizza due differenti versioni dei grandi modelli linguistici di OpenAI per le sue nuove funzionalità. GPT-3.5 è utilizzato per creare descrizioni delle mansioni, mentre il nuovissimo modello GPT-4 viene utilizzato per i profili. In questo momento, la guida del profilo è disponibile solo per gli abbonati a LinkedIn Premium, ma qualsiasi recruiter può utilizzare l’assistente per la descrizione del lavoro. I reclutatori inseriscono i dettagli di base sul lavoro, come il titolo e l’azienda che assume per il ruolo, e l’IA fornisce una descrizione del lavoro da rivedere e pubblicare. Gli utenti che trovano difficile descriversi su LinkedIn possono utilizzare il nuovo profilo personale basato sull’IA per costruire una narrazione su di sé. L’IA seleziona le esperienze e le abilità da mettere in evidenza e scrive un titolo e una sezione Informazioni da abbinare.

Tomer Cohen, Chief Product Officer di LinkedIn, ha affermato che lo strumento mantiene l’autenticità dell’utente e utilizza i contenuti già presenti sul profilo per identificare le competenze e le esperienze più importanti da mettere in evidenza. “Facciamo il lavoro pesante per te, lo strumento ti fa risparmiare tempo ed energia pur mantenendo la tua voce e il tuo stile unici”, ha aggiunto.

Gli strumenti di LinkedIn sono adattati alle esigenze della piattaforma di social media, ma l’idea di utilizzare l’IA generativa per supportare le attività di scrittura è molto popolare. Strumenti simili sono diventati quasi una funzionalità standard per qualsiasi software o app che supporti o richieda contenuto scritto. Ad esempio, Grammarly ha recentemente rilasciato i suoi nuovi strumenti GrammarlyGO basati su questo concetto, mentre OpenAI e rivali come Jasper hanno creato API per estendere ulteriormente le loro offerte nello spazio. Il nuovo assistente Notion AI, il creatore di siti Web Wix e la piattaforma di progettazione grafica Canva contano tutti l’assistenza alla scrittura AI alimentata da un mix di API AI generative tra le loro funzionalità. Google ha anche colto la tendenza questa settimana con strumenti di testo generativi per Google Docs e Gmail.

Di Fantasy