Un sistema innovativo consente di monitorare a distanza i pazienti sottoposti a TAVI, una procedura mininvasiva per la sostituzione della valvola aortica. Grazie a un assistente virtuale, i pazienti ricevono regolari aggiornamenti sul loro stato di salute e sul processo di riabilitazione, offrendo loro tranquillità senza la necessità di visite in presenza.
Questo monitoraggio a distanza, basato sull’intelligenza artificiale e l’elaborazione del linguaggio naturale, è altamente efficace e non comporta costi aggiuntivi. Infatti, nove pazienti su dieci si dichiarano soddisfatti del sistema, che rappresenta un significativo passo avanti per la telemedicina.
Lola, come riportato da La Repubblica, contatta regolarmente i pazienti, raccoglie dati sul loro stato di salute e li archivia su una piattaforma web per l’analisi da parte del personale medico. Il 94% delle chiamate ha esito positivo, dimostrando l’efficacia del sistema. Grazie a questo approccio, i pazienti possono essere dimessi più rapidamente rispetto al passato, con l’86% di loro che ha espresso pareri positivi sull’utilizzo di questo innovativo sistema di monitoraggio.
Le complicazioni post-operatorie, soprattutto in interventi cardiologici, sono frequenti (le complicazioni dopo la TAVI si verificano spesso entro il primo mese, secondo gli esperto) e, spesso, gli ospedali non hanno le risorse per seguire tutti i casi in modo tempestivo.
Lo studio coordinato da Marta Herrero Brocal presso il Dr. Balmis General University Hospital di Alicante, presentato al Congresso ESC 2024 della Società Europea di Cardiologia, ha dimostrato come la tecnologia possa fare la differenza nella cura dei pazienti post-TAVI.