Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha annunciato ufficialmente la ritrattazione di una tesi di dottorato che analizzava l’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulla ricerca scientifica e sull’innovazione tecnologica, dopo aver condotto una revisione interna che ha sollevato seri dubbi sull’affidabilità dei dati e dei risultati presentati. A seguito di questa indagine, il MIT ha dichiarato che il lavoro in questione non dovrebbe più essere citato o utilizzato come riferimento in discussioni pubbliche o accademiche.
La tesi, intitolata “Intelligenza artificiale, scoperta scientifica e innovazione di prodotto”, era stata scritta da uno studente di dottorato in economia presso il MIT e sosteneva che l’adozione di strumenti di intelligenza artificiale aveva incrementato le scoperte di nuovi materiali e le domande di brevetto in un importante istituto di ricerca sulle scienze dei materiali, pur riducendo al contempo la soddisfazione dei ricercatori coinvolti.
Ciò che aveva reso questa tesi particolarmente rilevante era il sostegno di importanti figure accademiche, tra cui il premio Nobel Daron Acemoglu e il professore David Autor, esperto di economia del lavoro. Le loro apprezzamenti avevano attirato notevole attenzione mediatica e accademica, con il professor Otter che in un’intervista al Wall Street Journal aveva definito i risultati “sbalorditivi”.
Tuttavia, a seguito delle indagini interne, i due professori hanno dovuto ammettere in una nota ufficiale di non poter più garantire la provenienza, l’affidabilità e la veridicità dei dati e dei risultati dello studio. La questione era emersa a gennaio, quando un informatico esperto in scienze dei materiali aveva sollevato dubbi significativi, spingendo il MIT a una revisione approfondita.
Il MIT non ha reso pubblici i dettagli completi dell’indagine per rispettare le normative sulla privacy degli studenti, ma ha confermato che l’autore dello studio non fa più parte dell’istituto. Sebbene non venga menzionato esplicitamente, fonti collegate e l’articolo stesso identificano l’autore come Aiden Toner-Rogers.
È importante sottolineare che questa tesi non era mai stata pubblicata su una rivista accademica sottoposta a revisione paritaria, ma era stata diffusamente citata, incluso il suo rilascio su arXiv, un archivio online di documenti scientifici. Il MIT ha annunciato l’intenzione di ritirare l’articolo da tutte queste piattaforme, ma secondo le regole di arXiv solo l’autore può richiedere formalmente il ritiro, cosa che al momento non è ancora stata fatta.