Naver ha recentemente annunciato il prossimo lancio di un chatbot di intelligenza artificiale come ChatGPT, previsto per il mese prossimo. A partire da settembre, Naver introdurrà anche un servizio di ricerca AI generativo chiamato “Q:”. Dopo il periodo di beta testing, il servizio di ricerca verrà ufficialmente lanciato entro la fine dell’anno.
Il nuovo chatbot “CLOVA X” sarà il servizio interattivo AI che verrà avviato in versione beta ad agosto. Naver ha spiegato che questo chatbot sarà un utile strumento di produttività personale, capace di generare risposte personalizzate a diverse domande e di dimostrare eccellenti capacità di scrittura, inclusa la creazione e il riepilogo di testi. Inoltre, gli utenti potranno collegare vari servizi sotto forma di plug-in per richiamare le funzioni necessarie.
La caratteristica principale del nuovo modello di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) di Naver, chiamato “HyperCLOVA X”, è la capacità di fornire risposte immediate e su misura grazie all’utilizzo dei propri dati. Naver prevede di utilizzare HyperCLOVA X per creare nuove esperienze utente e opportunità di business, offrendo vari prodotti AI sia per i servizi Naver che per le aziende.
Naver ha anche annunciato ulteriori progetti futuri, tra cui l’aggiunta della funzione di generazione di codici tramite futuri aggiornamenti e l’introduzione di una funzione “multimodale” che supporterà l’inserimento di immagini anziché solo testo.
Il servizio di ricerca AI generativo “Q:Search” è stato avviato in versione beta per alcuni utenti a settembre e sarà completamente integrato in Naver Search entro l’anno. Questo nuovo servizio è in grado di comprendere domande lunghe e complesse con intenti multipli e di fornire riepiloghi affidabili e aggiornati. Inoltre, il flusso di utilizzo dai risultati di ricerca all’acquisto o alla prenotazione sarà reso più conveniente, consentendo agli utenti di raggiungere facilmente i loro obiettivi desiderati.
In aggiunta a “ChatGPT” e “Q:Search”, Naver sta lavorando su altre iniziative, come “CLOVA for Writing”, un’AI per la scrittura rivolta a creatori e aziende, e “CLOVA Studio”, uno strumento di sviluppo che consentirà alle aziende di implementare modelli e servizi di intelligenza artificiale personalizzati.
Per garantire una maggiore sicurezza, Naver introdurrà anche “Neurocloud for HyperClovaX” a ottobre, una soluzione “cloud ibrido personalizzato” che installerà l’infrastruttura del server direttamente all’interno del data center delle aziende, ottimizzandola per HyperClova X e offrendo una soluzione tecnologica AI su larga scala.
Mentre Naver si concentra principalmente su servizi legati alla vita quotidiana e alla produttività, la generazione di immagini tramite modelli di intelligenza artificiale come “Dali”, “Midjourney” e “Karo” non è stata una priorità finora. Tuttavia, Naver ha già introdotto i filtri AI attraverso la controllata “Snow”.
Il responsabile della tecnologia IA su larga scala presso Naver Cloud, Seong Nak-ho, ha sottolineato la determinazione di Naver nell’utilizzare l’IA su larga scala per creare servizi di valore e costruire un ecosistema aziendale in collaborazione con utenti, piccole imprese e altre aziende.
L’azienda si augura che queste nuove iniziative possano servire da guida per tutti i partecipanti all’ecosistema, aiutando a sviluppare un’IA sempre più estesa e inclusiva.