Lo scenario è quello di un mondo dove l’intelligenza artificiale è diventata oggetto di desiderio e speculazione. Tra le startup più desiderate dagli investitori vi è OpenAI, la generativa AI star capace di attrarre fondi miliardari. Ma dietro alla rincorsa verso un pezzo della torta AI si nascondono rischi non trascurabili — tanto che l’azienda ha deciso di suonare un campanello d’allarme pubblico.
OpenAI ha rilasciato una dichiarazione chiara e senza fronzoli: «Fate attenzione se vi contattano dicendo di avere accesso a OpenAI tramite SPV», un acronimo che sta per Special Purpose Vehicle — veicoli societari creati per veicolare investimenti concentrati su una singola azienda. Molti di questi fondi aggregano capitale da investitori, a loro volta presentati come opportunità mirate per entrare nel cerchio ristretto degli azionisti di OpenAI. Quando però non autorizzati, tali operazioni risultano invalidi e senza valore economico per l’azienda e per il risparmiatore ignaro.
Il cuore del problema è il mancato rispetto delle restrizioni sui trasferimenti di azioni imposte da OpenAI: ogni atto di vendita o trasferimento deve ottenere l’approvazione scritta dell’azienda. Se questa mancanza di autorizzazione è riscontrata, ogni accordo vacilla legalmente — e l’investimento perde completamente legittimità.
Non è solo OpenAI a essere guardinga. Anche Anthropic — concorrente diretta nel panorama AI — ha intrapreso azioni simili, mettendo in chiaro: se usi uno SPV non approvato per investire in noi, potresti essere escluso dal round in corso.
Entrambe le aziende rivendicano più trasparenza nei propri processi di investimento, sottolineando la necessità di sapere chi sono i reali detentori di quote e di evitare circoli di speculazione, potenzialmente pericolosi sia per motivi legali che di sicurezza.
In un mercato dove l’AI genera hype e capitali da cifre record, il controllo sugli investimenti cresce in importanza quanto la tecnologia stessa. OpenAI e Anthropic non stanno imponendo dei divieti rigidi, ma stanno chiarendo chi può partecipare: una tutela per se stesse e per chi decide di scommettere sul futuro.