In un passo significativo verso la digitalizzazione delle forze dell’ordine, il 23 luglio 2025 KT ha siglato un contratto di 19,5 miliardi di KRW con la National Police Agency coreana per fornire 14 000 bodycam AI‑enabled ai suoi agenti, insieme a un sistema digitale di gestione delle prove (DEMS) basato su intelligenza artificiale.
Il progetto, che coinvolge il consorzio KT, CyberTelBridge e TS Line System, mira a garantire l’integrità delle registrazioni video di scena, l’identificazione automatica dei dati sensibili e il supporto alle indagini tramite analisi AI.
Secondo i dati ufficiali della polizia, al 2023 erano in uso 6 380 bodycam, con l’obiettivo di raggiungere quota 15 146 unità entro la fine del 2025.
Oltre alla conservazione wireless e alla preservazione dell’originale, il sistema assicurerà funzionalità di de‑identificazione automatica per la tutela della privacy dei cittadini ripresi.
Non si tratta però di un’iniziativa isolata: già nel settembre 2024 era stato stanziato un budget per l’introduzione di un software AI capace di rilevare sospetti di abusi su minori tramite analisi video, sottolineando l’impegno crescente verso soluzioni digitali in ambito sicurezza e diritti umani.
All’estero, la New York Police Department aveva sperimentato tecnologie simili nel 2023, estraendo audio dai filmati bodycam e utilizzando AI per redigere rapporti automatici e verificare la correttezza delle procedure di arresto