DoNotPay, una società che si era pubblicamente dichiarata pioniera nello sviluppo del primo avvocato specializzato in intelligenza artificiale, è stata multata per pubblicità ingannevole. Questa sanzione è stata emessa nell’ambito di un’iniziativa delle autorità statunitensi contro le aziende che utilizzano o vendono tecnologie di intelligenza artificiale in modo fuorviante.
La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha annunciato di aver preso provvedimenti contro cinque aziende, tra cui DoNotPay, accusate di ingannare i consumatori con promozioni fuorvianti riguardanti la tecnologia AI. Lina Khan, presidente della FTC, ha dichiarato: “È illegale utilizzare strumenti di intelligenza artificiale per ingannare, fuorviare o frodare le persone”, sottolineando che l’AI deve rispettare le leggi.
Le affermazioni ingannevoli riguardanti l’intelligenza artificiale sono aumentate nel mercato, poiché molte aziende cercano di sfruttare l’interesse attorno a queste nuove tecnologie. Le autorità di regolamentazione hanno quindi deciso di intervenire, ritenendo che tali pratiche siano dannose per una concorrenza leale.
DoNotPay è diventata famosa nel febbraio dell’anno scorso per aver annunciato l’intenzione di utilizzare un avvocato AI in un tribunale californiano. Tuttavia, questa iniziativa è stata ritirata a causa delle pressioni dell’ordine degli avvocati statali. La FTC ha considerato questa iniziativa un’esagerazione, sottolineando che, sebbene fosse stato promesso che l’AI potesse generare documenti legali e presentare denunce senza avvocati, non è stata mai verificata l’equivalenza dei risultati rispetto a un vero avvocato.
DoNotPay non ha ammesso colpe, sostenendo che il servizio era stato interrotto molto tempo fa. Tuttavia, ha accettato di pagare una multa di 93.000 dollari e di avvisare gli abbonati sui limiti dei servizi legali offerti dal 2021 al 2023.
La FTC ha affermato che “vieterebbe affermazioni secondo cui l’AI può sostituire i servizi professionali senza prove a sostegno”. Tra le altre aziende coinvolte c’è Rytr, che offre un servizio di scrittura di recensioni per clienti, accusata di generare contenuti ingannevoli. Secondo un accordo, Rytr prevede di interrompere questo servizio.
Le altre tre aziende coinvolte sono Ascend Ecom, E-Commerce Empire Builder (EEB) e FBA Machine, che affermano di poter generare entrate per i negozi online grazie all’intelligenza artificiale. La FTC ha dichiarato che queste aziende hanno sospeso le loro operazioni mentre il caso è in corso presso il tribunale federale.