Run: AI , una startup che sviluppa software di orchestrazione e virtualizzazione per carichi di lavoro AI, ha annunciato oggi di aver raccolto 30 milioni di dollari. L’azienda afferma che utilizzerà l’investimento per finanziare l’espansione e il reclutamento a livello globale.
I modelli di intelligenza artificiale sono fantastici: dopotutto, sono al centro di tutto, dagli assistenti vocali ai sistemi di raffreddamento. Ma ciò che non è eccezionale è il tempo e lo sforzo necessari per perfezionarli. I set di dati acquisiti dagli algoritmi di produzione comprendono centinaia (o milioni) di campioni e richiedono PC potenti fino a settimane per l’elaborazione. Le nuove tecniche promettono di accelerare l’addestramento del modello, ma non tutte sono generalizzabili.
È questa sfida perenne che ha ispirato Omri Geller, Ronen Dar e Meir Feder a fondare Run: AI , un fornitore di software che sviluppa una piattaforma che accelera autonomamente lo sviluppo dell’IA. Esegui: il software di AI crea un livello di astrazione che analizza le caratteristiche computazionali dei carichi di lavoro di IA e utilizza algoritmi basati su grafici per ridurre al minimo i colli di bottiglia, ottimizzando efficacemente i carichi di lavoro per un’esecuzione più rapida e semplice. Esegui: l’IA alloca anche questi carichi di lavoro in modo tale da massimizzare tutte le risorse disponibili, tenendo conto di fattori come la larghezza di banda della rete, le risorse di calcolo, i costi, la pipeline e le dimensioni dei dati.
Sotto il cofano, Run: AI “scompone” matematicamente i modelli di IA in più frammenti che vengono eseguiti in parallelo, un approccio che ha l’ulteriore vantaggio di ridurre l’utilizzo della memoria hardware. Ciò a sua volta consente a modelli che altrimenti sarebbero vincolati da limitazioni hardware (principalmente memoria GPU) di funzionare senza ostacoli. Run: AI afferma che i suoi clienti vedono aumentare l’utilizzo della GPU dal 25% al 75% in media.
Dar e Geller hanno fondato Run: AI nel 2018 dopo aver studiato insieme all’Università di Tel Aviv con Feder, specializzato in teoria dell’informazione e che in precedenza ha guidato l’uscita di due startup. Dar è stato ricercatore postdoc presso Bell Labs e ingegnere di ricerca e sviluppo e algoritmi presso Apple, Anobit e Intel. Geller era un membro di un’unità d’élite dell’esercito israeliano, dove ha guidato progetti e schieramenti su larga scala.
Non sono i primi a introdurre sul mercato una tecnologia in grado di ottimizzare gli algoritmi al volo: la startup dell’Ontario DarwinAI attinge a una tecnica chiamata sintesi generativa per ingerire modelli di intelligenza artificiale e sputarne versioni compatte e altamente ottimizzate. And Run: AI ha registrato ritardi nel secondo trimestre del 2020 a causa della riorganizzazione delle aziende in risposta alla pandemia. Ma a partire dal terzo trimestre del 2020, Run: AI afferma di aver costruito una base di clienti che abbraccia “dozzine” di aziende dei settori automobilistico, finanziario, della difesa, della produzione e dell’assistenza sanitaria con “centinaia” di utenti.
A marzo, Run: A con 30 dipendenti ha annunciato la disponibilità di un prodotto basato su Kubernetes che consente ai clienti di virtualizzare specificamente le risorse GPU. E a luglio, la startup ha dichiarato che collaborerà con il London Medical Imaging & Artificial Intelligence Center for Value Based Healthcare per fornire tecnologia per gestire meglio le risorse di intelligenza artificiale e fornire allocazione, visibilità e controllo elastici delle risorse. Run: AI afferma che il Centro ha visto aumentare la velocità del proprio esperimento del 3.000% dopo aver installato la piattaforma Run: AI.
“Il ritmo dello sviluppo dell’IA è incredibile, ma in realtà stiamo solo scalfendo la superficie quando si tratta di liberare il pieno potenziale di questa tecnologia”, ha detto Geller a VentureBeat via e-mail. “Allo stesso modo, strade migliori facilitano la mobilità, noi di Run: AI crediamo che la costruzione della migliore infrastruttura di elaborazione consentirà alle persone più intelligenti della terra di fare cose che non avrebbero mai ritenuto possibili e aiutare l’umanità a risolvere gli irrisolti”.
Run: Il round di serie B di AI annunciato oggi è stato condotto da Insight Partners con la partecipazione degli investitori esistenti TLV Partners e S-Capital. Porta il capitale di rischio totale della società con sede a Tel Aviv raccolto a $ 43 milioni dopo un round di $ 13 milioni nell’aprile 2019.