Il 3 aprile, ScatterLab, azienda specializzata in intelligenza artificiale guidata dal CEO Kim Jong-yoon, ha annunciato il lancio di ‘Zeta’, una piattaforma di storytelling AI che permette agli utenti di creare storie in collaborazione con l’intelligenza artificiale.
ScatterLab si è consolidata come una delle principali aziende di AI emotiva grazie alla gestione di chatbot sviluppati internamente come ‘Iru-da’, ‘Kang Da-on’ e ‘Heo Se-jung’, basati su potenti tecnologie di deep learning.
La novità introdotta con Zeta è l’espansione delle capacità di conversazione emotiva con l’AI fino alla creazione di storie interattive e in tempo reale. La caratteristica principale di Zeta è la possibilità di godere di contenuti iper-personalizzati: gli utenti possono creare personaggi AI a loro piacimento e guidare lo sviluppo della storia secondo i plot desiderati.
Inserendo immagini, nomi e caratteristiche del personaggio desiderato attraverso un prompt di testo, l’AI generativa si occupa immediatamente di riflettere questi elementi nei personaggi, nei dialoghi e nelle narrazioni. Questo permette di esplorare una vasta gamma di generi popolari nelle web novel e nei webtoon, come romance, fantasy e storie scolastiche.
È inoltre possibile interagire con personaggi creati da altri utenti, portando allo sviluppo di storie completamente nuove a seconda del modo in cui vengono utilizzati i personaggi.
Servizi di conversazione con personaggi AI sono diventati una tendenza globale, con esempi come Character.AI e Toki di Singapore. Tuttavia, Zeta si distingue per una differenza significativa: il sistema di istruzioni. A seconda del contenuto della chat inserito dall’utente, l’AI può generare varie azioni, descrizioni psicologiche, introdurre nuovi personaggi e altro, avvicinandosi molto alla forma di una web novel.
Questo risultato deriva dall’adattamento del modello linguistico di ScatterLab, ‘Pingpong1’, focalizzato sulla conversazione emotiva e sulla comunicazione sociale, per concentrarsi sulla narrazione.
Ad esempio, se il contenuto della conversazione riguarda ‘andare a mangiare tteokbokki con un amico’, mentre i chatbot tradizionali potrebbero limitarsi a risposte semplici come “Sì, andiamo”, Zeta propone continuazioni per la storia, come “Arrivati davanti al negozio di tteokbokki”, incoraggiando ulteriori sviluppi narrativi.
In futuro, verrà aggiunta anche una funzione multimodale, utile tanto per chi desidera cimentarsi seriamente nella creazione di storie quanto per chi cerca conversazioni emotive.
Zeta è accessibile agli utenti di età superiore ai 14 anni, rispettando le leggi sulla rete di comunicazione e i criteri di valutazione delle autorità competenti, proibendo contenuti per adulti.
Inoltre, sono state implementate misure di sicurezza avanzate rispetto a quelle già presenti nel chatbot Iru-da 2.0, con piani per limitare rigorosamente abusi e tentativi di sfruttamento dell’AI attraverso un attento monitoraggio.
Kim Jong-yoon, CEO di ScatterLab, ha descritto Zeta come “un nuovo tipo di contenuto che consente agli utenti di immergersi come protagonisti e giocatori, costruendo liberamente personaggi, ambientazioni ed eventi, in linea con l’evoluzione dell’intelligenza artificiale”, offrendo un’esperienza unica di creazione di storie personalizzate con l’AI.
Il servizio è disponibile sia sul sito web per PC sia sugli store di applicazioni, come Play Store e App Store.