Tensoftworks, specialista nell’Intelligenza Artificiale, ha segnato un importante passo in avanti nel settore accademico con l’applicazione della sua piattaforma AI Biblo al Centro di Informazione Accademica dell’Università Sungkyunkwan. Questa collaborazione non riguarda semplicemente l’aggiornamento di un sistema di ricerca, ma l’introduzione di un servizio bibliotecario di nuova generazione, progettato per essere “empatico” e intuitivo, superando i limiti dei tradizionali sistemi basati unicamente sulle parole chiave.
Biblo si distingue per la sua capacità di analizzare l’intento di ricerca e persino le emozioni degli utenti, consentendo di consigliare materiali con una precisione contestuale senza precedenti. Questa innovazione è stata riconosciuta a livello nazionale, tanto da aggiudicarsi il Premio del Ministro della Cultura, dello Sport e del Turismo per l’Eccellenza in un concorso di idee per l’innovazione bibliografica. La piattaforma affronta il problema del sovraccarico di informazioni implementando una funzione di navigazione che facilita l’esplorazione efficiente. Inoltre, migliora l’esperienza utente raggruppando libri identici in un’unica opera, permettendo agli studiosi di esplorare materiali correlati all’interno di un flusso semplificato e coerente.
L’accessibilità e la comodità sono massimizzate attraverso l’integrazione di un chatbot basato sul protocollo MCP (Model Context Protocol) e funzionalità avanzate di riconoscimento vocale. Questa combinazione permette al sistema di riconoscere automaticamente la lingua dell’utente e di fornire servizi indipendentemente dalle sue preferenze linguistiche. Gli utenti possono gestire attività quotidiane come la ricerca di informazioni sui posti a sedere in biblioteca o la prenotazione degli stessi tramite semplici SMS o comandi vocali. L’attenzione all’inclusività è evidente con il lancio di una versione globale del servizio, pensata per gli studenti internazionali e gli studenti in scambio.
L’ambizione di Tensoftworks non si ferma a un singolo servizio. Biblo sta evolvendo in una suite di intelligenza artificiale completa, denominata AI Library Suite, dedicata all’ecosistema bibliotecario. L’obiettivo è creare un unico ecosistema AI che incorpori una vasta gamma di funzioni. Queste includono non solo la ricerca accademica e la consultazione, ma anche funzionalità avanzate come la sintesi automatica degli articoli, la creazione di video didattici, un sistema automatizzato per l’acquisizione di nuove pubblicazioni e un sistema di notifica automatica per la restituzione dei libri (BookSiren). A ciò si aggiungono la gestione delle prenotazioni delle sale lettura, un chatbot basato su Large Language Models (LLM) per i siti web universitari e la generazione e gestione automatica dei metadati.
Un portavoce di Tensoftworks ha sottolineato che l’obiettivo primario del progetto non è sfoggiare la tecnologia AI per il gusto di farlo, ma piuttosto creare un servizio che permetta a studenti e ricercatori di percepire un reale miglioramento della “comodità delle biblioteche”. A partire dalla collaborazione con l’Università Sungkyunkwan, l’azienda prevede di estendere progressivamente l’introduzione della ricerca di libri tramite intelligenza artificiale, dei chatbot multilingue e delle soluzioni di visualizzazione di documenti cartacei a molte altre biblioteche universitarie nel prossimo anno. Biblo si posiziona così come l’apripista di una nuova era in cui le biblioteche accademiche diventano ambienti digitali intelligenti, personalizzati e altamente reattivi alle esigenze degli studiosi.