Visa ha annunciato il lancio di un fondo di investimento da 100 milioni di dollari dedicato alle startup nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa. Questa iniziativa è stata avviata dalla divisione di investimenti aziendali di Visa, conosciuta come Visa Ventures, che si propone di individuare e sostenere giovani aziende che sfruttano la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa per il commercio, i software di pagamento e altre applicazioni. L’obiettivo principale è rimanere al passo con le rapide evoluzioni in questi settori, guidate dai grandi modelli linguistici (LLM) e concetti correlati.

David Rolf, capo di Visa Ventures, ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale generativa come una delle tecnologie più rivoluzionarie del nostro tempo. Ha dichiarato: “Siamo entusiasti di espandere la nostra attenzione per investire in alcune delle startup più innovative e dirompenti sostenute da venture capital che si basano sull’intelligenza artificiale generativa, sul commercio e sui pagamenti.”

Visa ritiene che l’intelligenza artificiale generativa stia rapidamente trasformando il panorama del commercio in modi profondi, che richiedono una profonda indagine e investimenti mirati. L’azienda ha l’obiettivo di utilizzare questa tecnologia per migliorare le operazioni della sua rete di pagamento e per arricchire le funzionalità offerte ai partner nel settore della tecnologia finanziaria. Visa afferma che questo impegno rappresenta una continuazione del suo ruolo di “pioniere” nell’applicazione dell’intelligenza artificiale ai pagamenti, una tradizione che dura da oltre tre decenni.

L’annuncio di Visa non fornisce dettagli specifici sulle tipologie di startup ricercate, ma è probabile che Visa Ventures abbia un mandato ampio, considerando che la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa e il suo impatto sul commercio sono ancora in fase di definizione. La strategia di investimento potrebbe coinvolgere diverse startup di varie dimensioni, con l’obiettivo di valutare le opportunità per investimenti più ampi e a lungo termine nel tempo.

Va notato che Visa non è l’unica organizzazione di venture capital interessata a sostenere le startup nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa. Altre aziende di spicco come OpenAI, Amazon e Salesforce Ventures hanno avviato iniziative simili. Tuttavia, ciò che differenzia Visa è il suo particolare focus sul commercio, mentre molte altre aziende si concentrano su aspetti diversi dell’intelligenza artificiale, come i media sintetici e gli assistenti aziendali.

Jack Forestell, Chief Product and Strategy Officer di Visa, ha commentato: “Mentre finora gran parte dell’intelligenza artificiale generativa si è concentrata su attività e creazione di contenuti, questa tecnologia presto non solo rimodellerà il modo in cui viviamo e lavoriamo, ma cambierà anche in modo significativo il commercio in modi che dobbiamo comprendere.”

In conclusione, Visa si posiziona come una forza di primo piano nell’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nel settore del commercio e si propone di identificare e sostenere le startup che condividono questa visione innovativa.

Di Fantasy