Durante una riunione interna di Meta questa mattina, il CEO Mark Zuckerberg ha annunciato che l’azienda sta integrando l’IA generativa in tutti i suoi prodotti e ha riaffermato il loro impegno per un approccio basato sulla scienza aperta nella ricerca sull’IA.
Questi commenti sono arrivati due giorni dopo che alcuni senatori hanno inviato una lettera a Zuckerberg mettendo in dubbio la decisione di Meta di rilasciare il modello di linguaggio open source chiamato LLaMA a marzo. Questo rilascio è stato visto da molti esperti come una minaccia per la comunità di intelligenza artificiale open source.
Durante la riunione, Zuckerberg ha fatto una serie di annunci relativi all’intelligenza artificiale. Ha spiegato che Meta sta sviluppando una gamma di modelli generativi per testi, immagini e video, inclusi quelli in grado di creare contenuti 3D e addirittura interi mondi nel metaverso.
Un portavoce di Meta ha affermato che queste esperienze generative basate sull’intelligenza artificiale sono attualmente in fase di sviluppo e che gli investimenti dell’azienda nell’IA sono fondamentali per il loro successo sia a breve che a lungo termine. Meta si prepara a introdurre queste prime esperienze generative basate sull’IA nella loro gamma di app e prodotti per i consumatori.
Zuckerberg ha anche presentato agenti di intelligenza artificiale basati su LLaMA, che sono caratterizzati da personaggi e competenze uniche che aiutano e intrattengono le persone. Ha affermato che l’azienda introdurrà questi agenti prima su Messenger e WhatsApp, ma esplorerà anche ulteriori opportunità all’interno della loro famiglia di app, prodotti per i consumatori e nel metaverso. Inoltre, ha menzionato Agents Playground, un’interfaccia sperimentale interna alimentata da LLaMA, dove gli utenti possono conversare con agenti di intelligenza artificiale e fornire feedback per migliorare i sistemi dell’azienda.