Shield AI: Finanziamento Record e Aspirazioni di Avanguardia

Shield AI, leader nell’innovazione di piloti AI per aeromobili, ha confermato l’acquisizione di un finanziamento di 200 milioni di dollari nel corso di un round di finanziamenti di Serie F, superando le sottoscrizioni previste. L’iniziativa, presieduta dall’US Innovative Technology Fund di Thomas Tull e con il co-sponsor di Riot Ventures, e con la partecipazione di ARK Invest di Cathie Wood e degli investitori storici Disruptive e Snowpoint, ha posizionato la valutazione dell’azienda a 2,7 miliardi di dollari.

“La nostra visione è chiara: creare un pilota AI d’eccellenza per garantire dominio aereo e prevenire conflitti. Crediamo fermamente che la vera vittoria sia evitare guerre”, dichiara Brandon Tseng, leader e co-fondatore di Shield AI e veterano dei Navy SEAL.

Hivemind: L’Innovazione di Shield AI

Il cuore tecnologico di Shield AI è “Hivemind”. Questa tecnologia permette a flotte di aerei dotati di intelligenza artificiale di funzionare autonomamente in situazioni ad alto rischio, senza dipendere da comandi esterni, operatori o GPS. La loro tecnologia, simile a quella utilizzata nelle auto autonome, è agnostica rispetto all’aereo, offrendo flessibilità e varietà di applicazioni. Di recente, l’azienda ha introdotto “V-BAT Teams”, che dota un operatore umano del controllo di almeno quattro V-BAT, facilitando traiettorie di volo AI e comportamenti autonomi, tranne per decisioni letali.

Parallelamente, Shield AI si impegna a integrare Hivemind negli aerei da combattimento senza equipaggio. Questo sforzo ha visto la realizzazione nel dicembre 2022 di un F-16 modificato, manovrato autonomamente in scenari di combattimento reali. Nessuna altra azienda ha accumulato tante ore di volo autonome su aerei da combattimento quanto Shield AI.

Il Ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel Futuro della Difesa

“I crescenti conflitti mondiali degli ultimi 18 mesi evidenziano la necessità di avanzamenti tecnologici nella difesa e l’importanza crescente dell’IA”, afferma Thomas Tull, a capo dell’USIT. “Shield AI guida la strada con piloti AI all’avanguardia. Siamo onorati di appoggiare il loro obiettivo di prevenire conflitti attraverso l’innovazione”.

I fondi recentemente acquisiti saranno destinati all’espansione del prodotto V-BAT Teams su scala globale, alla promozione dell’integrazione tecnologica con piattaforme terze e al perfezionamento dell’IA.

Stephen Marcus, co-fondatore di Riot Ventures, sottolinea: “In un mondo dove la guerra dei droni sta diventando predominante, Shield AI ha un vantaggio unico. Il loro pilota AI, che non necessita di GPS o comunicazioni, è progettato per adattarsi e reagire. La loro IA può essere addestrata per missioni diverse, da quadricotteri a moderni caccia. La loro tecnologia è parallela a quella di aziende come Tesla nel settore automobilistico. Il loro mix di tecnologia all’avanguardia e crescita solida è la ragione del nostro continuo investimento”.

Di ihal