Il magnate Xavier Niel, fondatore di Iliad, e l’ex CEO di Google, Eric Schmidt, insieme ad altri, hanno annunciato un impegno di 300 milioni di euro per la creazione dell'”European Open AI”. Questo ambizioso progetto coinvolgerà scienziati di spicco provenienti da Google e Meta, che collaboreranno all’interno di un’organizzazione no-profit chiamata Kyutai, con sede a Parigi, in Francia, con l’obiettivo di sviluppare un modello di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) open source.
Bloomberg e Forbes hanno riportato che due investitori francesi, tra cui il CEO Xavier Niel e il presidente della CMA CGM SA, Rodolph Sade, hanno contribuito con 200 milioni di euro, mentre l’ex CEO Eric Schmidt ha aggiunto ulteriori 100 milioni di euro per fondare l’istituto di ricerca noto come Q-Thai.
Secondo le informazioni divulgate, Xavier Niel ha partecipato a una conferenza in cui ha condiviso dettagli su Q-Thai. Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata a progetti open source, con somiglianze alla forma originale di Open AI.
Già sei esperti appartenenti ai team di ricerca di DeepMind e Meta AI di Google hanno deciso di unirsi a questa iniziativa. Inoltre, eminenti studiosi nel campo dell’intelligenza artificiale, come il capo scienziato dell’intelligenza artificiale Yann LeCun Mehta e il professor Choi Ye-jin dell’Università di Washington, sono stati coinvolti nel comitato consultivo. È stato inoltre annunciato che sono state garantite le GPU H100 di NVIDIA per il progetto di sviluppo LLM.
Xavier Niel aveva già espresso la sua intenzione di creare il “French Open AI” lo scorso settembre. Egli è considerato un imprenditore di successo, noto come il “padrino delle principali startup” in Francia. Secondo Forbes, il suo patrimonio netto ha superato i 9,3 miliardi di dollari alcuni anni fa e attualmente si attesta a 6,2 miliardi di dollari. In passato, ha anche investito in Mistral AI, una delle principali startup francesi nel settore dei LLM.
Il presidente di CMA CGM SA, un leader nella navigazione, è stato classificato al 28° posto nella lista Bloomberg delle persone più ricche del mondo a febbraio, con un patrimonio valutato in 41,4 miliardi di dollari.
Xavier Niel ha dichiarato di essere aperto ad ulteriori investimenti e ha affermato: “Questo è solo l’inizio, e stiamo cercando altri sostenitori. Sono sicuro che questo progetto attirerà l’attenzione di altri investitori”.
In questo modo, il movimento dell'”IA sovrana” sta guadagnando forza in Europa. Questo movimento mira a garantire la sovranità dei dati sviluppando modelli di linguaggio madre, sfidando il modello di apprendimento in lingua inglese delle Big Tech statunitensi. Anche l’azienda tedesca Olaf Alpha, una delle principali startup nel settore dei LLM, rappresenta un esempio significativo di questa tendenza.