Recentemente, il modello linguistico di OpenAI chiamato “GPT-4” ha dimostrato prestazioni sorprendenti in un test di medicina oculistica, paragonabili a quelle di oftalmologi professionisti.
I ricercatori dell’Università di Cambridge hanno condotto uno studio pubblicato su PLOS Digital Health, testando GPT-4 insieme ad altri modelli AI e confrontando i risultati con quelli di oftalmologi umani. Le domande del test, 87 in totale, sono state tratte da un libro di testo utilizzato nella formazione degli oftalmologi e non erano disponibili online, escludendo così la possibilità che GPT-4 le avesse apprese in anticipo.
GPT-4 ha risposto correttamente al 69% delle domande, superando leggermente il punteggio medio degli studenti di oftalmologia. Anche se inferiore al punteggio medio degli oftalmologi specialisti, ha superato il punteggio più basso degli stessi.
Tuttavia, nonostante questi risultati promettenti, è importante notare che i modelli AI come GPT-4 possono ancora commettere errori e causare diagnosi errate.
Inoltre, in Corea, un’altra IA chiamata “MeerKat-7B”, sviluppata in collaborazione con l’Università di Corea e l’Imperial College di Londra, ha superato l’esame di licenza medica degli Stati Uniti (USMLE), dimostrando ancora una volta il potenziale delle IA nel campo della medicina.