La società cinese Xiaopeng ha fatto un passo importante verso la realizzazione dell’ambizioso progetto di “economia a bassa quota” in Cina, effettuando con successo il primo volo del suo veicolo drone per il traffico aereo urbano (UAM) nel cuore di Pechino.
L’affiliata di Xiaopeng, AeroHT, ha portato il suo UAM a decollare dall’aeroporto di Pechino Daxing, segnando un traguardo significativo dopo un precedente volo a bassa quota a Guangzhou a marzo. Questo successo avvicina sempre di più la possibilità di vedere questi veicoli futuristici solcare i cieli delle città cinesi.
He Xiaoping, CEO di Xiaopeng, ha annunciato che i preparativi per la commercializzazione dell’UAM sono già in corso e che gli ordini dovrebbero iniziare ad arrivare nel quarto trimestre di quest’anno. Il prezzo previsto per questi veicoli volanti si aggira intorno ai 140.000 dollari, aprendo la strada a un nuovo mercato potenzialmente rivoluzionario.
La Cina sta investendo molto nell’economia a bassa quota, definita come il sistema aereo con equipaggio al di sotto dei 3000 metri di altitudine. Dal 2021, il governo ha introdotto politiche e regolamenti a sostegno di questo settore, incentivando la crescita e l’innovazione.
AeroHT, pioniere in questo campo, ha iniziato a sviluppare auto volanti nel 2013 e ha già raggiunto importanti traguardi, come il primo volo pubblico del modello X2 a Dubai nel 2022. Ma la competizione è agguerrita, con altre aziende cinesi come Aerofugia ed Ehang che si contendono il primato in questo mercato emergente.
Il volo di successo a Pechino rappresenta un passo avanti significativo verso la realizzazione di un futuro in cui i cieli delle città saranno popolati da veicoli volanti, cambiando radicalmente il modo in cui ci spostiamo e viviamo gli spazi urbani.