Secondo quanto riportato, Apple sta considerando l’integrazione del modello di intelligenza artificiale generativa “Llama 3” di Meta in Siri. Questa mossa è parte degli sforzi di Apple per migliorare la qualità del suo servizio di intelligenza artificiale, noto come “Apple Intelligence”. Attualmente, Apple è in contatto con diverse aziende, tra cui OpenAI, per collaborazioni simili.
Il Wall Street Journal ha riferito che Apple e Meta stanno discutendo dell’integrazione del modello AI di Meta nell’ecosistema Apple, noto come “Apple Intelligence”, presentato alla Worldwide Developers Conference del 10 giugno. Apple ha sviluppato un proprio modello AI di base, ma punta a utilizzare modelli più avanzati per compiti complessi, come quelli offerti dai suoi partner. Ad esempio, Apple ha già annunciato una partnership con OpenAI per integrare ChatGPT in Siri.
L’obiettivo di Apple nel collaborare con Meta è migliorare ulteriormente la qualità del servizio offerto attraverso l’intelligenza artificiale, ampliando le sue collaborazioni con diverse aziende del settore. È stato anche menzionato che Apple sta valutando di integrare il modello “Gemini” di Google.
È in corso la valutazione di altri servizi come “Claude” di Antropic e il motore di ricerca interattivo Perplexity per potenziali integrazioni con l’ecosistema Apple. Se queste collaborazioni avranno successo, gli utenti Apple potrebbero avere la possibilità di scegliere tra diversi modelli AI per soddisfare le proprie esigenze.
Nonostante le trattative in corso, non ci sono ancora conclusioni definitive e esiste la possibilità che le discussioni possano non portare a nulla. Tuttavia, se le partnership avranno successo, le aziende di intelligenza artificiale potrebbero implementare servizi su larga scala attraverso l’ecosistema Apple, creando nuove opportunità di distribuzione.
Le trattative tra Apple e Meta sono osservate attentamente, considerando i precedenti contrasti tra le due aziende, inclusi scontri sulla privacy e altre questioni.