Figma ha recentemente introdotto una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale nel suo popolare strumento di progettazione. Queste nuove capacità AI mirano a rendere il processo di design più efficiente e creativo. Tra le funzionalità più interessanti troviamo la possibilità di generare bozze di design partendo da semplici descrizioni testuali, una ricerca visuale avanzata per trovare elementi simili all’interno dei file del team, e strumenti per rinominare e organizzare automaticamente i livelli dei progetti.
Inoltre, Figma ha implementato funzioni per la prototipazione automatica di mockup statici e l’automazione di compiti ripetitivi come l’aggiunta di testo, la traduzione di contenuti, la regolazione del tono e la creazione di immagini. Queste innovazioni promettono di velocizzare notevolmente il flusso di lavoro dei designer, permettendo loro di concentrarsi sugli aspetti più creativi e strategici del loro lavoro.
Per quanto riguarda la privacy e la sicurezza, Figma ha adottato un approccio trasparente, chiarendo che utilizza modelli AI di terze parti (in particolare OpenAI) per alimentare queste nuove funzionalità. L’azienda assicura che non utilizza i file privati o i dati dei clienti per addestrare i propri modelli AI senza esplicito consenso. Gli amministratori hanno il controllo su come i dati del team vengono utilizzati in relazione all’AI, con la possibilità di attivare o disattivare la condivisione dei dati.
Per impostazione predefinita, la condivisione dei dati è attiva per i piani Starter e Professional, ma è disattivata per i piani Organization ed Enterprise, dando così maggiore controllo alle organizzazioni più grandi. Figma sottolinea l’importanza della scelta dell’utente, permettendo a chiunque di disattivare la condivisione dei dati se lo desidera.
Mentre Figma presenta queste nuove funzionalità AI come strumenti per migliorare la produttività e la creatività, è comprensibile che alcuni utenti possano avere preoccupazioni riguardo alla privacy e all’uso dei loro dati. È quindi importante che gli utenti valutino attentamente le impostazioni di privacy offerte e decidano se vogliono partecipare all’addestramento AI in base alle proprie esigenze e preferenze. Figma sembra impegnata a bilanciare l’innovazione tecnologica con il rispetto della privacy degli utenti, offrendo opzioni flessibili per adattarsi alle diverse esigenze di privacy e sicurezza.