ByteDance, la società madre di TikTok, ha recentemente presentato un sistema di intelligenza artificiale capace di trasformare una semplice fotografia in un video altamente realistico, completo di espressioni sottili ed emozioni profonde. Questo avanzamento tecnologico, denominato “X-Portrait 2”, consente a un’immagine statica di replicare scene iconiche di film, catturando ogni sfumatura espressiva degli attori originali.

Le dimostrazioni di X-Portrait 2 mostrano foto statiche che interpretano scene celebri da film come “Shining”, “Face Off” e “Barriere”, riproducendo con precisione espressioni di paura, rabbia o gioia, mantenendo intatte le caratteristiche individuali del soggetto originale. Questo livello di realismo è stato raggiunto grazie a un approccio innovativo: invece di tracciare punti specifici sul volto, il sistema osserva e apprende dai movimenti facciali completi, catturando la fluidità naturale dei muscoli facciali e dei movimenti oculari.

La posizione unica di ByteDance come proprietaria di TikTok, con oltre un miliardo di video generati dagli utenti ogni giorno, ha fornito una vasta quantità di dati per addestrare l’IA. Questo ha permesso al sistema di apprendere una gamma diversificata di espressioni e movimenti, migliorando la sua capacità di generare video realistici da immagini statiche.

Tuttavia, l’introduzione di X-Portrait 2 solleva preoccupazioni significative. La capacità di creare video indistinguibili dalla realtà a partire da una singola foto potrebbe essere sfruttata per diffondere disinformazione o creare deepfake convincenti. In un’epoca in cui la fiducia nelle informazioni digitali è già messa alla prova, questa tecnologia potrebbe complicare ulteriormente la distinzione tra contenuti autentici e manipolati.

In risposta a queste preoccupazioni, ByteDance ha implementato misure di sicurezza per prevenire l’uso improprio della tecnologia. Tuttavia, l’efficacia di queste salvaguardie rimane un punto di discussione, considerando la rapidità con cui le tecnologie possono essere adattate per scopi non etici.

Di Fantasy